In attesa del’incontro che si svolgerà la prossima settimana con i rappresentanti dei Comuni rivieraschi, Provincia ed altri soggetti coinvolti, stamattina il prefetto della provincia Barletta-Andria-Trani, Carlo Sessa, ha effettuato un giro di ricognizione a bordo della motovedetta cp 539.
Accompagnato dal comandante della Capitaneria di porto della Bat, Marco Benedini, dal vice prefetto Michele Lastella e dal vice prefetto aggiunto Marcella Nicoletti, il massimo rappresentante dell’Ufficio territoriale di Governo ha avuto modo di valutare anche la situazione relativa alla presenza di bagnanti e di mezzi che vengono utilizzati lungo la costa.
Da lunedì 24 giugno, infatti, avrà inizio con l’impiego di 26 battelli veloci della Guardia Costiera, distribuiti lungo il litorale pugliese e della provincia di Matera, la fase esecutiva dell’operazione “Mare sicuro 2013”. Un’attività che, come ogni estate, vede impegnate le Capitanerie di porto in un servizio dedicato alla “salvaguardia della vita umana in mare” ed in particolare alla tutela dei bagnanti nonché a promuovere comportamenti “ecologicamente corretti” nell’ottica di una nautica sostenibile.
L’operazione è stata preceduta da una mirata campagna di sensibilizzazione sui principi di educazione civica marittima rivolta agli studenti di numerose scuole primarie e secondarie e da incontri sul tema della sicurezza in mare presso i sodalizi nautici.
Tutti i comandi della Guardia Costiera regionale saranno impegnati per garantire, attraverso la presenza di personale del Corpo nei periodi di massimo afflusso lungo le coste, una maggiore sicurezza ai bagnanti sulle spiagge e in acqua, con particolare attenzione ai siti considerati di più intensa affluenza turistica balneare.
Gli uomini della Guardia Costiera opereranno nella duplice veste di supervisori presenti e scrupolosi del sereno trascorrere delle attività balneari dei fruitori del mare e, contestualmente, di attenti tutori dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti che possano mettere a rischio la sicurezza altrui o non rispettino le regole della civile convivenza.
L’operazione durerà fino al 08 settembre e impegnerà il personale della Guardia Costiera sia su unità navali che a terra. Lo scorso anno nell’arco dei mesi estivi sono state soccorse 239 persone, assistite 95 unità da diporto, 17419 i controlli effettuati, nel corso dei quali sono stati elevati 672 i verbali amministrativi per un ammontare di circa 178.000 Euro e 107 le notizie di reato in materia di pesca, demanio, ambiente e diporto.
Le ordinanze che regolamentano l’attività balneare sono disponibili sul sito internet istituzionale: www.guardiacostiera.it e si rammenta che per ogni emergenza può essere utilizzato il numero gratuito 1530.
Francesca Cuomo