Con l'esplosione del mercato crocieristico , di pari passo, porti, compagnie di navigazione e terminals investono in nuove tecnologie sia a bordo che a terra per rendere sempre più economica ed appetibile una vacanza in mare. VTP Engeneering , braccio tecnico di Venezia Terminal Passeggeri sbarca con una sua delegazione capitanata al presidente Roberto Perocchio , al Transport di Monaco di Baviera , la più importante manifestazione fieristica a livello internazionale sulla logistica e l'economia del trasporto marittimo , aereo e terrestre con oltre 2000 espositori provenienti da 64 Paesi, per presentare le sue “ultime novità” in tema di strutture al servizio del traffico crocieristico già operative a Venezia.
Decine di incontri , quasi un tour de force , con i responsabili dei maggiori porti , da quelli delle Canarie a quelli del Mar Baltico agli stessi porti tedeschi come Amburgo, oggi in fortissima crescita, anche nel traffico crocieristico, nel mare del Nord .
“I nostri sistemi di sbarco e imbarco che a Venezia servono circa 2 milioni di passeggeri l'anno, sono stati riconosciuti dai nostri interlocutori come “sistemi d'avanguardia” – spiega il presidente Perocchio – che consentono alla nave di accelerare i tempi di imbarco-sbarco e al terminal di operare , con grande velocità e in massima sicurezza a tutto vantaggio anche dei servizi predisposti a terra come transfert, parking ecc. “
Elettronica e robotica spinta per ascensori, passerelle e tunnel panoramici per le “Multipurpouse Boarding Tower” rappresentano un “unicum” di acciaio e vetro che con tunnel telescopici raggiunge dalla banchina ,ai vari livelli richiesti anche per le condizioni di marea, i ponti della nave . “Di fatto queste nuovissime strutture- commenta l'A.D. e progettista di VTP Engeneering Franco De Angeli – si presentano come un gigantesco “gangway” che è in grado di smaltire circa 3000 passeggeri /ora con evidenti vantaggi sia per la nave che per il terminal , punto di arrivo o partenza per migliaia di crocieristi per le tante escursioni “.
Un'altra importante sfida, dunque, stavolta “tecnologica”e logistica che il Terminal crocieristico lagunare, il 4° al mondo ed il primo in Mediterraneo come home port delle più prestigiose compagnie crocieristiche, lancia ad un mercato internazionale in forte crescita e che proprio al Transport di Monaco è stata raccolta ed apprezzata dai tanti porti che oggi investono nel traffico crocieristico e dei ro/pax armando le proprie banchine con sistemi sempre più avanzati per recuperare tempi preziosi nelle operazioni portuali ed altrettanto preziose economie di scala nella gestione del traffico.