Oltre 250 gli operatori dei comparti cruise, ferry, sail & yacht che hanno seguito le 6 sessioni della prima edizione del forum internazionale itinerante ideato e organizzato da Risposte Turismo in partnership quest’anno con TurismoFVG. Il mare adriatico come un’unica destinazione turistica da valorizzare congiuntamente tra tutti i Paesi che si affacciano su di esso in virtù delle sue forti potenzialità di crescita e di sviluppo.
Questo, in sintesi, l’orientamento generale emerso da Adriatic Sea Forum – cruise, ferry, sail & yacht, il nuovo evento annuale internazionale itinerante dedicato al turismo via mare nell’Adriatico legato ai settori crociere, traghetti e nautica (vela e motore) ideato da Risposte Turismo – società di ricerca e consulenza a servizio della macroindustria turistica fondata e presieduta da Francesco di Cesare – e organizzato quest’anno in partnership con TurismoFVG e con la collaborazione di Promotrieste e Trieste Terminal Passeggeri.
L’evento, svoltosi presso il Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima del capoluogo friulano, ha riunito oltre 250 operatori provenienti da Albania, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro e Slovenia tra compagnie armatoriali, terminal crocieristici e di traghetti, marine e porticcioli, società di charter nautico, tour operator, cantieri nautici e agenti di viaggio e più in generale tutti coloro che, a vario titolo, sono interessati alle tematiche del comparto.
Nella giornata conclusiva del Forum gli argomenti affrontati hanno riguardato il ruolo di regate ed altri eventi come traino per la promozione della nautica e dell’Adriatico, le prospettive di sviluppo del traffico passeggeri via traghetto nell’area e il confronto tra i costi e le diverse forme di tassazione nei Paesi che su di essa si affacciano.
Più in particolare, nella sessione plenaria di chiusura i relatori intervenuti hanno condiviso lo spirito generale del Forum, sottolineando l’importanza di lavorare e cooperare per promuovere l’Adriatico a livello internazionale pur nella consapevolezza delle varie differenze esistenti tra i singoli Paesi.
Da parte di tutti è stata inoltre sottolineata l’importanza di ragionare in un’ottica di sistema e di networking, per promuovere l’area quale grande polo di attrazione di investimenti provenienti dall’estero.
“Il bilancio di questa prima edizione del Forum – ha commentato Francesco di Cesare – non può che lasciarci soddisfatti, sia per quanto riguarda la partecipazione internazionale registrata tra gli addetti ai lavori che hanno seguito l’evento, sia per la presenza di media italiani e stranieri intervenuti nella due giorni di lavoro e confronto”.
“I risultati positivi ottenuti – ha proseguito di Cesare – testimoniano la validità dell’intuizione avuta di dedicare un evento al turismo via mare e dal mare nell’Adriatico e ci forniscono lo spunto necessario per lavorare all’edizione 2014 che, vista la natura internazionale dell’evento, potrebbe trovare sede sulla sponda orientale dell’Adriatico”.