Paris Memorandum of Understanding on Port State Control

Quando si parla di incendio a bordo di una nave, la mente corre molto lontano al periodo della scoperta del “fuoco”: scoperta importante dal punto di vista energetico, ma sicuramente ci serve a ricordare la paura ancestrale che l’uomo riserva nei confronti del fuoco e delle fiamme. Gli eventi recenti hanno dimostrato che un incendio a bordo di una nave può essere potenzialmente devastante e può compromettere seriamente la sicurezza delle persone a bordo. Ultimamente vi è stata una campagna mirata di controlli a bordo delle navi sui sistemi antincendio, effettuata tra il 1° settembre 2012 e 30 novembre 2012, in ambito del Protocollo d’intesa di Parigi MoU (Concentrated -CIC- sui ) e riferito al Port State Control.

Di tutte le navi ispezionate, 103 di esse hanno subito un fermo per tre mesi per carenze sui sistemi di sicurezza inerenti alla prevenzione di incendi a bordo; ed ancora il 64% di queste navi sottoposte a fermo, ha avuto sanzioni in riferimento alle pompe d’incendio e delle relative tubazioni, attrezzature antincendio, locali degli elettrodomestici (lavanderia e ripostigli cucina); ma in tema di prevenzione incendi, i piani antincendio sono risultati carenti e poco operativi. La campagna mirata di controlli, la CIC, ha riguardato per il 34% delle ispezioni navi di merci varie e multi-porpose; il 19% le portarinfuse, 11% le portacontainer, 9% navi chimichiere e l’8% le petroliere.

La maggior parte dei controlli si sono avuti a bordo di navi con bandiera Panamense (11%), Liberiana per (8%), Maltese (8%) e bandiera di Antigua e Barbuda (7%); ma i fermi hanno interessato le bandiere Dominica, Sierra Leone  e Togo. I risultati definitivi della campagna delle ispezioni saranno ulteriormente analizzati e presentati alla 46ma riunione del di maggio 2013, dopo che la relazione sarà presentata al comitato per la sicurezza marittima dell’. Comunque, l’esito della campagna CIC dimostra che la sicurezza antincendio non è chiaramente considerata una priorità su tutte le navi, e che è un problema serio per la salvaguardia della vita umana in mare.

Ricordiamo che l’Organizzazione del Paris MoU on PSC consta di 27 Amministrazioni Marittime di altrettanti Paesi costieri dell’Europa e degli Usa che si affacciano sull’Oceano Atlantico settentrionale; la mission è relativa al fermo di navi con certificazioni sub-standard tramite un sistema efficace di Port State Control. Annualmente vengono compiute più di 24.000 ispezioni a bordo di navi per garantire security portuale ed una safety della navigazione unitamente ad un ambiente di lavoro adeguato per l’equipaggio.