Una scena di squallido degrado è emersa stamane all’interno dei bagni pubblici situati presso la banchina seminario del porto di Molfetta. E’ servito un blitz dei militari della locale Capitaneria di Porto scaturito dai numerosi appostamenti investigativi. Il controllo pianificato congiuntamente all’ufficio veterinario della A.S.L. di Molfetta ha portato a sorprendere degli spregiudicati cittadini che a dispetto delle principali e basilari norme igieniche compravano dal custode del vespasiano pubblico del pesce conservato in un fatiscente frigorifero, posto abusivamente all’interno degli orinatoi.
Pertanto veniva posto sotto sequestro, e successivamente distrutto, il pescato in vendita abusiva e conservato in precarie condizioni igieniche. Il custode veniva immediatamente denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani. Fa riflettere come ancora oggi si possano verificare scene di degrado di questo genere.
Michele Puca