Due giorni di studio, dibattito, approfondimento e networking sulle principali tematiche di interesse per ciascun comparto in un confronto tra Italia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Montenegro e Slovenia. Offrire agli operatori (tour operator, agenti di viaggio, compagnie armatoriali, agenti marittimi, terminal crocieristici e di traghetti, marine e porticcioli, società di charter nautico, cantieri, amministrazioni pubbliche, consorzi locali di promozione turistica, e non solo) che hanno nell’Adriatico la sola o una delle proprie aree di attività un’occasione di incontro, dibattito e approfondimento sul turismo via mare dell’area dando un contributo concreto allo sviluppo delle loro attività.
E ancora, contribuire ad assegnare all’Adriatico quel ruolo di protagonista tra le zone geografiche a forte vocazione turistica in Europa che esso merita in virtù della presenza di oltre 150 destinazioni costiere interessate da movimenti turistici.
Questi, in sintesi, gli obiettivi principali di Adriatic Sea Forum, il nuovo evento annuale internazionale dedicato al turismo via mare nell’Adriatico legato ai settori crociere, traghetti e nautica (vela e motore) ideato da Risposte Turismo – società di ricerca e consulenza a servizio della macroindustria turistica fondata e presieduta da Francesco di Cesare – in programma giovedì 21 e venerdì 22 marzo 2013 presso il Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima di Trieste.
Adriatic Sea Forum è organizzato quest’anno in partnership con TurismoFVG, l’agenzia regionale preposta allo sviluppo turistico del Friuli Venezia Giulia, che sta portando avanti un progetto legato alle Stazioni nautiche della regione, forma di accoglienza ulteriore per i turisti che arrivano dal mare, e con la collaborazione di Trieste Terminal Passeggeri.
Adriatic Sea Forum sarà il primo appuntamento a riunire in un’unica occasione tutte le forme di turismo via mare dell’Adriatico, affrontando tematiche trasversali a sette nazioni (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Montenegro, Italia e Slovenia), per un totale di 25 regioni che insistono sulle due sponde dell’Adriatico.
Nel corso della due giorni di lavoro verranno affrontati temi quali le politiche di promozione turistica legate al mare attuate da ciascun territorio coinvolto, l’andamento dei traffici passeggeri generati dal passaggio di navi da crociera e traghetti nei principali scali dell’area, così come dal turismo nautico, gli investimenti in corso in ciascuno dei comparti analizzati e le dinamiche e le ricadute economiche e occupazionali sui rispettivi territori.
L’evento consentirà inoltre a tutti i partecipanti di aggiornare le proprie conoscenze ed informazioni sui fondi e i progetti europei a supporto dell’economia turistica in Adriatico e di rafforzare la propria azione di networking entrando in contatto con nuovi operatori in un contesto internazionale.
Il programma del forum prevede due giorni di studio e confronto con sessioni plenarie dedicate ad alcuni dei grandi temi legati al turismo via mare nell’Adriatico e sessioni parallele di approfondimento su specifiche tematiche di interesse.
All’interno di Adriatic Sea Forum verrà inoltre presentato e consegnato a tutti i partecipanti Adriatic Sea Tourism Report, il primo report di ricerca trasversale ai settori crociere, traghetti e nautica da diporto dedicato al turismo via mare dell’Adriatico e verrà presentato il nuovo portale nautico del Friuli Venezia Giulia ideato dall’Agenzia TurismoFVG.
All’indirizzo www.adriaticseaforum.com è possibile conoscere le informazioni generali sull’evento e le sue modalità di iscrizione.