Minervini domani presenta progetto per idrovolanti tra i porti dell’Adriatico

Sperimentare la possibilità di collegamento mediante idrovolanti fra le aree costiere di Italia, Grecia, Montenegro, Croazia, Albania, paesi molto vicini in termini chilometrici ma molto distanti in termini di connessioni. È l’obiettivo del progetto ADRI-, già in fase avanzata. Domani l’assessore regionale alla mobilità Guglielmo interverrà alle ore 11 nella sala della V commissione, 6° piano sede del Consiglio Regionale, all’incontro dell’Adriseaplanes Steering Committee, organo decisionale di tutti i partner.

Il progetto, finanziato nell’ambito del programma comunitario di Cooperazione transfrontaliera Cbc Ipa Adriatico, si compone di un partenariato di eccezione costituito da Regione Puglia, Autorità portuale di Brindisi, Enac, Ministero dei trasporti del Montenegro, Porto di Pula (Croazia), Prefettura di Corfù(Grecia), porto di Bar (Montenegro) e porto di Valona (Albania).

Seaplanes, prevede che dopo gli studi di fattibilità sia attivata una linea di volo di progetto con un idrovolante da 19 passeggeri.