Andrea Rossi e Luca Tosi pronti a lasciare Las Palmas e a trasferirsi nella capitale senegalese da dove partirà il loro tentativo di record sulla rotta Dakar-Guadalupa, omologato dal WSSRC (World Sail Speed Record Council) e riconosciuto dall’ISAF.
L’obiettivo della coppia italo-svizzera è quello di battere il primato di traversata atlantica in doppio su un catamarano non abitabile di 20 piedi (6,1 metri), stabilito nel 2007 dai francesi Benoît Lequin e Pierre Yves Moreau : i due a bordo di “OCTO FINANCES” impiegarono 11gg 11h 25m 42s per raggiungere la Guadalupa.
A Las Palmas, Rossi e Tosi riceveranno gli ultimi consigli di Matteo Miceli, che ha stabilito questo record nel 2006 con Andrea Gancia. Nel 2011 Miceli, in coppia con Tullio Picciolini, stava quasi per riprenderselo prima di una terribile scuffia in pieno oceano. Un’avventura finita bene, con il recupero in mare dei due italiani, ma che testimonia la difficoltà di questa traversata.
La barca, seppur modificata nella struttura e in tantissimi particolari per poter affrontare una navigazione oceanica, è pur sempre un piccolo catamarano da spiaggia che non offre alcun riparo alle intemperie. Per Rossi e Tosi si prospettano 11 giorni molto difficili, perennemente bagnati e senza alcuna possibilità di riposare completamente.
“E’ una barca molto complessa e delicata – ha detto Luca Tosi – ed è completamente diversa dal Mini 6.50 cui eravamo abituati. Sinceramente pensavamo fosse tutto un po’ più semplice, ma non è stato così. Qui gli errori si pagano cari e ce ne siamo accorti ben presto.”
“Dopo aver acquistato la barca – ha aggiunto Andrea Rossi – ci siamo allenati tanto. Prima era praticamente impossibile. Di barche come questa non ce ne sono tante al mondo e costruirla ex novo era praticamente impossibile, sia per il tempo sia per il budget. Dopo aver visto quello che c’era in giro, compresa Biondina Nera di Matteo Miceli, abbiamo optato per la barca francese Jrata3 e dopo averla avuta in mano abbiamo capito quanto fosse duro il gioco. Abbiamo cambiato e intensificato tutta la nostra preparazione ed ora ci sentiamo pronti al grande salto”.
Luca Tosi, veneziano, classe 1986, ha iniziato con gli Hobie Cat per poi regatare in varie classi prima di arrivare ai Mini 6.50 con cui nel 2008 ha disputato in doppio il Gran Premio d’Italia, la Sanremo MiniSolo e la Marseille Alger Cup. Il 2009 è l’anno della svolta oceanica, con la MiniTransat, in solitario. Nel suo curriculum anche un 2° posto al GP Italia 2011 e due partecipazioni al Mini Fastnet.
Andrea Rossi, svizzero, nato nel 1980, ha già un’ottima esperienza oceanica, con più di 35.000 miglia navigate in Atlantico, Caraibi e Mediterraneo. Ha vinto l’ARC nel 2001, la Palermo Montecarlo con Steinlager II nel 2007 e la Arcipelago 6.50 nel 2010, in coppia con Caracci. Nel 2009 ha partecipato al Mini Fatstnet e alla Mini Transat.