LUNA ROSSA, CHALLENGER ALLA 34ª AMERICA’S CUP: VARATO L’AC72

Il catamarano AC 72 Luna Rossa, challenger alla 34ª edizione dell’America’s Cup, è stato varato oggi a Auckland, in Nuova Zelanda. Alle 18,40 locali , madrina del varo, con al suo fianco il marito Patrizio Bertelli – Presidente di 2013 – ha rotto la bottiglia di champagne, dando il via al varo del maxi catamarano di 22 metri: scafi a specchio e ala di 40 metri di altezza anch’essa specchiata nella metà poppiera.

L’AC 72 Luna Rossa è la sintesi di un lavoro che ha impegnato i 70 membri del team per quasi un anno durante il quale ricerca, sperimentazione e costruzione sono andate di pari passo, utilizzando le tecniche più sofisticate e all’avanguardia.

Alla costruzione hanno partecipato 300 persone per un totale di 52.000 ore lavorative di cui 12.000 per la costruzione dell’ala, 17.000 per la costruzione degli scafi, 23.000 per la costruzione della piattaforma e dei foil. Sono stati utilizzati 500 kg. di titanio e a bordo ci sono circa 2.000 metri di cime (scotte, drizze, eccetera).

Patrizio Bertelli, Presidente di Luna Rossa Challenge 2013, ha dichiarato: “Siamo alla nostra quarta sfida in , certamente la più rivoluzionaria rispetto alle precedenti. L’emozione del varo rimane invariata e, in questo caso, particolarmente forte per via di questa barca così tecnologicamente estrema, frutto di una ricerca all’avanguardia e di un enorme lavoro di tutto il team.”

Max Sirena, skipper di Luna Rossa Challenge 2013, ha dichiarato: “Oggi per noi è un giorno di festa. Da domani inizieremo i primi test strutturali in acqua cui seguiranno gli allenamenti non appena avremo finito tutte le verifiche. Ringrazio tutto il team, e in particolare lo shore team e il design team, che hanno lavorato senza sosta per mesi, consentendoci così di rispettare le scadenze che ci eravamo prefissati.”

Alla cerimonia, seguita da un’animata festa cui hanno partecipato tutte le famiglie del team, erano presenti, tra i 350 invitati, il Presidente del Circolo della Vela Sicilia (n.d.r. yacht club sfidante) Agostino Randazzo, Grant Dalton (CEO di ETNZ Emirates Team New Zealand), Steve Burrett (Commodoro del Royal New Zealand Yacht Squadron), l’Ambasciatore Italiano in Nuova Zelanda Alessandro Levi-Sandri, Sir Michael Fay, e il rappresentante della comunità Maori, Alec Hawke del Ngāti Whātua o Orākei.