“L’Italia è il centro di gravità del sistema crocieristico europeo. Per ciò che riguarda l’Europa il potenziale di crescita è enorme, tanto da poter raggiungere il mercato nord Americano in termini di passeggeri generati”. Questo quanto oggi dichiarato da Michael Thamm – membro del comitato esecutivo European Cruise Council in occasione del suo keynote speech in apertura della seconda edizione di Italian Cruise Day, in svolgimento presso le Stazioni marittime di Genova.
“Tornando all’Italia – ha proseguito Thamm – ritengo che ci possano essere importanti margini di crescita dal momento che un passeggero su tre in Europa ha viaggiato partendo da un porto italiano e che tra i dieci maggiori porti nel Mediterraneo ben cinque sono italiani (per somma di imbarchi, sbarchi e transiti)”.
“Crediamo che tali potenzialità di crescita debbano passare attraverso uno sforzo comune dell’ industria crocieristica e delle istituzioni nazionali e locali per il miglioramento delle infrastrutture in modo da rendere i porti italiani una ulteriore “porta di ingresso” al patrimonio di arte e cultura del Paese, così apprezzato in tutto il mondo, che è unico e che deve essere sempre più valorizzato”.
Michael Thamm ha infine ricordato che il settore delle crociere oggi rappresenti in Italia più di centomila posti di lavoro e ha sottolineato l’impegno dell’industria crocieristica nel mantenere e sviluppare questo importante patrimonio di risorse.