Per gli RC44 Rovigno è caput mundi

Sono quindici gli RC44 ormeggiati presso la banchina esterna dell’ di dove, tra domani e domenica, andrà in scena l’Adris RC44 Cup, evento conclusivo del circuito riservato al monotipo firmato Justin-Coutts, valido anche come Campionato del Mondo di classe.

Un’entry list particolarmente nutrita grazie al ritorno dei britannici di Aegir Racing, freschi acquirenti dello scafo utilizzato fino allo scorso anno da Oracle Racing, e dei polacchi di Mag Racing, al rientro dopo una lunga assenza, che pareggia il record assoluto di iscritti raggiunto in quel di Cascais a inizio stagione e che sottolinea, ancora una volta, l’ottimo stato di salute di una classe unica per concentrato di adrenalina e livellamento delle forze in campo.

Per rendersi conto di ciò basta dare un’occhiata alle classifiche provvisorie che, dopo quattro tappe, risultano aperte a ogni possibile risultato. Nella serie di flotta, il campione uscente Team Aqua (Bake-Appleton) dovrà cercare di amministrare i 3 punti di margine che lo separano da Artemis Racing (Tornqvist-Larson), a sua volta tallonato dai russi di Katusha (Timchenko-Butterworth).  Nel match race, invece, comandano i russi di Synergy Russian (Zavadnikov-Lebedev-Baird) anche in questo caso con 3 punti di vantaggio su Aleph Sailing Team (Lepic-Richard); in lotta per il successo anche Team Aqua, terzo a 4 punti, e Katusha, quarto a 5 lunghezze dal battistrada che, nel corso della stagione, è stato dominatore incontrastato dei duelli uno contro uno.

L’Adris RC44 Cup regala motivi di interesse anche a quei team che alla classifica generale hanno ormai poco da chiedere. Come detto in apertura, infatti, l’appuntamento croato servirà ad assegnare i titoli iridati 2012 e non è da escludere che la battaglia per il successo nel circuito possa aprire la strada del Mondiale a qualche outsider.

All’ombra di Sant’Eufemia, cattedrale che domina le acque istriane di Rovigno, non mancherà l’AFX Capital Racing Team che, in occasione del Mondiale, potrà contare sull’esperienza di Flavio Favini, già timoniere di Mascalzone Latino durante la 32ma America’s Cup. Responsabile delle “riflessioni tattiche”, Favini lavorerà fianco a fianco con il timoniere Massimo Barranco e con Gabriele Bruni, impegnato a bordo nell’inedito ruolo di trimmer randa. Invariato il resto dell’equipaggio, imperniato sul nucleo storico composto dai trimmer Lars Borgstrom e Filippo La Mantia, dal grinder Michele Gnutti, dal pitman Giuseppe “Paletta” Leonardi e dal prodiere Matteo Auguadro.

“Con la partecipazione al Mondiale di Rovigno andiamo verso la conclusione di una stagione che ci ha visto sfruttare ogni tappa per cercare di colmare il gap nei confronti dei team più esperti – ha spiegato il team manager di AFX Capital Racing Team, Gabriele Bruni, a poche ore dall’inizio della regata di prova – Ne è derivata una partecipazione caratterizzata da luci e ombre, ma va sottolineato che, grazie all’esperienza acquisita, in occasione di questo evento sentiamo di poterci cavare qualche soddisfazione, almeno in fatto di parziali. A Rovigno potremo contare su Flavio Favini che, oltre a essere uno dei velisti italiani più completi, è abituato a regatare con la formula owner-driver e saprà senza dubbio relazionarsi al meglio con Massimo Barranco e con il resto dell’equipaggio”.

L’Adris RC44 Cup si aprirà nella tarda mattinata di domani con la disputa degli ultimi duelli validi ai fini del Round Robin iniziato a Lanzarote lo scorso gennaio. Incoronato il campione iridato dell’uno contro uno, e determinato il campione della specialità ai fini dell’RC44 Championship Tour, l’attenzione si sposterà sulle regate di flotta. Tra giovedì e domenica, infatti, il Principal Race Officer Peter Reggio potrà dare il via a un massimo di quattro prove al giorno; ricordiamo che negli eventi riservati agli RC44 non sono ammessi scarti.