Dal 3 al 6 ottobre si terrà a Speziaexpò, centro fieristico della Spezia, la terza edizione di SeaFuture, rassegna internazionale dedicata alle innovazioni navali e marittime. L’evento è organizzato da Azienda ‘La Spezia EPS’ della Camera di Commercio, Camera di Commercio della Spezia, Liguria International, Autorità Portuale della Spezia. A SeaFuture partecipano imprese, italiane ed estere, ad alta tecnologia, enti di ricerca e università: la rassegna sarà per loro un momento operativo di scambio con l’obiettivo di creare sinergie e partnership commerciali.
Due i focus di SeaFuture 2012: safety e security con particolare riferimento ai Paesi del Mediterraneo. Su questi specifici temi si confronteranno le realtà italiane ed estere con la volontà di creare una smart community di bacino. La formula di SeaFuture 2012, che raccorda al meglio le varie componenti dell’economia del mare, prevede: incontri d’affari tra imprese (il 4 e il 5 ottobre), il convegno internazionale ‘Sviluppo dell’economia del mare nel bacino del Mediterraneo’, circoli di studio, eventi scientifici, momenti educativi (il 3 e il 6 ottobre) coordinati dal Polo DLTM.
Gli incontri d’affari tra imprese italiane ed estere il 4 e 5 ottobre
SeaFuture prevede due giorni di incontri d’affari tra imprese italiane ed estere. Le imprese estere provengono da Turchia, Spagna, Francia, Malta, Tunisia, Egitto, Algeria e Canada. Ad incontrarsi saranno realtà leader nei comparti ad elevata tecnologia (automazione, strumentazione, design, progettazione, ambiente, materiali, subacquea, maricoltura) con particolare riferimento alle innovazioni legate a safety e security. Le imprese avranno inoltre a disposizione spazi per presentare prodotti, brevetti e innovazioni.
Il convegno internazionale il 4 ottobre
Il 4 ottobre alle 14 si terrà il convegno internazionale dal titolo ‘Sviluppo dell’economia del mare nel bacino del Mediterraneo’. Focus su porti e maritime security con relatori altamente specializzati tra cui Nadir Aziza, Direttore Generale Osservatorio del Mediterraneo e Pietro Finocchio, Presidente di Afcea (Associazione che a livello mondiale si occupa di promuovere le relazioni ed il continuo dialogo tra gli enti governativi civili e militari e le industrie del settore Telecomunicazioni, Elettronica e Informatica). Il convegno è organizzato con la collaborazione dell’Ingv.
I padiglioni delle nazioni
Saranno allestiti i Padiglioni delle nazioni dove i rappresentanti dei Paesi da cui provengono le imprese estere che partecipano a SeaFuture presenteranno i rispettivi piani d’investimento in ambito di safety e security del mare.
I circoli di studio
In programma una serie di ‘circoli di studio’ (talk session) di approfondimento su argomenti specifici (relazioni internazionali bilaterali, promozione dell’innovazione, ecc.);
Le attività per le scuole il 3 e 6 ottobre
Come nelle precedenti edizioni, SeaFuture prevede anche un programma (nei giorni 3 e 6 ottobre) di diffusione della scienza e dell’innovazione destinato ai giovani e una gara dedicata agli strumenti di indagine marina e sottomarina (ROV) rivolta agli studenti delle scuole superiori con valutazione da parte di esperti del mondo industriale e della ricerca, realizzata in collaborazione e con il coordinamento scientifico del Polo DLTM. Il calendario delle attività è realizzato dagli enti di ricerca presenti sul territorio spezzino (Cmre, Cssn, Enea, Ingv, Ismar-Cnr) e Polo universitario ‘Marconi’. SeaFuture, proprio per il suo elevato contenuto tecnologico e per l’alto livello delle realtà che vi partecipano, rappresenta un’occasione unica di conoscenza da condividere il più possibile con il territorio e, nel caso specifico, con i giovani.