L’atmosfera carica di attesa che si respira da qualche giorno sulle banchine di Porto Cervo Marina è la conferma che oggi avrà inizio uno degli eventi più prestigiosi della stagione velica mediterranea. Una flotta di 34 maxi yacht, compresi i più veloci e competitivi al mondo, si sta preparando ad affrontare questa ventitreesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, che ospita anche il Campionato Mondiale della Classe Mini Maxi. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con IMA (International Maxi Association) e con il title sponsor Rolex, l’evento si terrà dal 2 all’8 settembre.
Nella cornice strepitosa dell’Arcipelago di La Maddalena si prevedono cinque giorni intensi di regate in cui gli appassionati potranno osservare da vicino il non plus ultra della progettazione e della costruzione navale in arrivo da tutta l’Europa, dalla Russia e dagli Stati Uniti. La flotta è divisa in cinque categorie in base alle dimensioni e alle caratteristiche: Supermaxi, Maxi Racing, Maxi Racing/Cruising, Wally e Mini Maxi.
Nella classe dei giganti, i Supermaxi, si ripropone Nilaya, il 34,13 metri vincitore di categoria della scorsa edizione che dovrà difendere il titolo contro altri colossi come Saudade, il più grande Wally mai costruito (45,19 metri) ed Hetairos, il 66 metri progettato da Dykstra & Partners Naval Architects con la collaborazione di Reichel Pugh Yacht Design e varato lo scorso anno da Baltic Yachts.
Il 25,10 metri di Brian Benjamin, Aegir, perla del cantiere Carbon Ocean Yachts, dopo essere arrivato secondo per un soffio lo scorso anno nella categoria Racing/Cruising, cercherà di riscattarsi.
Nella divisione Racing il team del 30,48 metri Esimit Europa 2, dopo aver stabilito due record quest’anno – alla Giraglia Rolex Cup e nel percorso da Montecarlo a Porto Cervo – proverà a strappare il titolo di campione in carica nella categoria a Highland Fling di Irvine Laidlaw. Lo stesso faranno Velsheda, il J Class di 39 metri varato nel 1933 e il nuovissimo 35 metri Firefly.
Sarà di certo appassionante anche la sfida tra i Mini Maxi, con il campione del mondo Ràn di Niklas Zennström che tenterà di agguantare il titolo per il terzo anno consecutivo. Tra i rivali, Jethou di Sir Peter Ogden vincitore della Rolex Volcano Race 2012 e i tanto attesi Stig di Alessandro Rombelli e Bellamente di Hap Fauth, entrambi progettati da Judel & Vrolijk e varati quest’anno.
Tra i Wally, infine, spicca la presenza di Hamilton, il nuovissimo Wally 100 di Charles Dunstone che affiancherà dei veterani di questo evento come J-One di Jean Charles Decaux e Magic Carpet 2 di Sir Lindsay Owen Jones.
A rendere ancora più prestigioso l’evento la presenza di tattici di fama mondiale che mettono la loro esperienza al servizio di questi yacht spettacolari. Per i Mini Maxi Brad Butterworth, vincitore per quattro volte dell’America’s Cup, è a bordo di Jethou; Bronenosec si affida al veterano di Coppa America Tommaso Chieffi mentre Stig vanta Lorenzo Bressani, tre volte campione del mondo della classe Melges 24. Per la divisione Racing, Peter Holmberg, il campione di Match Racing e argento olimpico, è tattico di Highland Fling; Jochen Schumann, tattico di Esimit, ha invece all’attivo tre medaglie d’oro alle Olimpiadi e due Coppa America con Alinghi.
Ci sono dunque tutti gli ingredienti per prevedere una settimana entusiasmante e intensa dal punto di vista sportivo ma anche ricca di impegni sociali, a partire dal Welcome Cocktail di stasera alle 19.00. L’appuntamento con la prima regata è per domani, lunedì 03 settembre, con previsioni di vento debole da sudest.
Foto: Borlenghi