Le vele Quantum portano Gullisara sul gradino più alto del Mondiale Melges 24 di Torbole, sul Garda Trentino. Un oro conquistato dopo undici prove, con una concorrenza agguerritissima: centotrenta imbarcazioni, giunte da ogni angolo del mondo per contendersi uno dei titoli più prestigiosi della vela internazionale.
Al timone di Gullisara il sail designer Quantum Carlo Fracassoli, responsabile insieme a Manlio Pozzoli della divisione Quantum Pro-laghi, che ha seguito lo sviluppo e la realizzazione delle vele in uso a Torbole.
Grande lavoro quello di Quantum in questo 2012, in cui ha dimostrato di poter scalare le vette più alte grazie alla continua ricerca e all’attenzione nei dettagli, alla professionalità e alla competenza di chi crede che lo sviluppo sia la chiave per entrare a pieno titolo nel futuro.
Il lavoro sulle vele di Gullisara, realizzate con membrane Quantum, è stato portato avanti da un team d’eccellenza: oltre a Carlo Fracassoli e Manlio Pozzoli, infatti, hanno messo a disposizione la loro esperienza Vittorio d’Albertas e Andrea Casale.
Il Campionato Italiano Melges 24 di Cattolica è stato il primo test dei nuovi disegni e delle nuove forme delle vele Quantum per il monotipo americano. Le prime tre prove hanno visto Gullisara tagliare il traguardo davanti a tutti: un successo che non ha fermato gli uomini di Quantum, ma li ha spinti oltre, con nuove idee e la voglia di fare ancora di più.
La prima consacrazione arriva a Riva del Garda, dove Gullisara vince la tappa del circuito Volvo Cup. A questo punto la certezza di essere sulla strada giusta è sotto gli occhi di tutti. Ancora qualche ritocco e Gullisara si presenta al Mondiale di Torbole forte anche forte di un fiocco di nuova concezione, il cui disegno deve molto all’impegno della parte “italiana”. E il mondiale è targato Quantum Sails.
Anche l’olimpico Chris Rast, nella top ten al Mondiale di Torbole con un ottimo sesto posto a bordo del suo EFG Bank, ha partecipato alla messa a punto delle vele Quantum 2012.