Il “mondiale dei mondiali” è già un successo! L’organizzazione del Circolo Vela Torbole è pronta ad affrontare nove giorni di regata, atleti provenienti da quattro continenti e ventidue nazioni, 130 imbarcazioni, 650 regatanti complessivi che a bordo dei Melges 24 solcheranno le acque del lago di Garda trentino alla conquista del titolo mondiale. Oltre all’agonismo, però, questo mondiale si svolgerà all’insegna della solidarietà. Un segno anche dal Trentino verso le popolazioni colpite dal recente terremoto in Emilia, in particolare al comune di San Felice sul Panaro. Arrivi e registrazione equipaggi venerdì 27, “practic race” sabato 28 e domenica 29, classico colpo di cannone lunedì 30 luglio appena il vento lo permetterà.
Due i campi di regata che accoglieranno i più blasonati timonieri e prodieri al mondo per una dieci giorni intensa di regate all’insegna di Ora e Pelèr, i due venti “motore” della vela sul lago di Garda, parte trentina, conosciuto in tutto il mondo come l’aerodromo del vento. Un evento in cui si fonderanno agonismo e solidarietà, momenti d’intrattenimento e di appuntamenti sociali alla “scoperta” dell’enogastronomia trentina.
“Nella storia di questa classe non ci sono mai state 130 imbarcazioni – dichiara il presidente del blasonato sodalizio torbolano Gianfranco Tonelli – il che vuol dire che qui sul Garda trentino soggiorneranno circa 800 persone per due settimane intere. Per la prima volta nella storia dei mondiali di questa classe velica sono rappresentati quattro continenti: Asia, Europa, America e Oceania. Ci sono imbarcazioni provenienti dal Giappone, dalla Nuova Zelanda e dall’Australia a testimonianza che mai come per il 2012 i Melges rappresentino una classe velica importantissima. La solidarietà, certo. Siamo in contatto col sindaco di San Felice sul Panaro, città a cui saranno destinate parte delle quote d’iscrizione per la ricostruzione post terremoto del 20 maggio scorso, un’operazione che abbiamo avviato con altre regate e che porteremo a termine alla fine della stagione velica. Questo grazie anche alla generosità dei nostri sponsor e dei regatanti che partecipano alle nostre regate. Al mondiale stiamo lavorando da mesi, sono certo che il vento e i nostri volontari saranno all’altezza dell’appuntamento.”
Torbole, dunque, e le acque del Garda trentino sono pronte ad accogliere l’appuntamento degli appuntamenti per questo scafo monotipo prodotto dalla Melges Performance Sailboats. 130 imbarcazioni sono il nuovo record di partecipanti che supera, infatti, il precedente stabilito nel 2006 a Hyères in Francia, quando si laureò campione del mondo il gardesano Nicola Celon al timone di Bete Bossini.
La flotta sarà divisa in quattro gruppi, ciascuno contraddistinto da un colore diverso issato sull’albero dell’imbarcazione, gruppi che saranno “combinati” alternativamente sui due campi di regata. Dopo sei prove di qualificazione, la Giuria internazionale comporrà la Gold e la Silver Fleet (i due diversi raggruppamenti) con cui il campionato del Mondo proseguirà per altre sei prove utili a determinare la classifica finale del mondiale. Le imbarcazioni saranno ormeggiate sul nuovo prolungamento del pontile galleggiante messo in opera dall’amministrazione comunale di Nago Torbole verso cui il presidente Tonelli pronuncia parole di ringraziamento. “Ci stiamo riunendo da mesi tre volte la settimana, abbiamo riscontri positivi da parte di tutti, dunque ancor prima di partire il mio ringraziamento giunga agli sponsor, ai politici, ai volontari che lavoreranno affinché il tutto vada per il meglio. Siamo certi di vincere la sfida!”