“Il Governo si esprima e dica chiaramente se c’è l’intenzione di modificare il decreto che chiude le gestioni commissariali della Protezione civile”. Lo ha detto oggi l’on. Ettore Rosato (PD), intervenendo alla Camera dei Deputati in sede di discussione generale del decreto-legge 20 giugno 2012, n. 79, su sicurezza e Vigili del Fuoco.
Richiamando il Governo e la Presidenza della Camera a “fare riferimento alle ripetute e continue segnalazioni della Presidenza della Repubblica e degli organi costituzionali di questo Paese al fatto che i decreti-legge siano omogenei nel loro contenuto e si attengano a quelle che sono le procedure per la loro approvazione”, Rosato ha ricordato che “in quest’Aula abbiamo fatto una lunga discussione in merito al decreto sulla Protezione civile ed abbiamo assunto la decisione di sostenere la tesi del Governo che i commissari non vanno più prorogati. È inaccettabile – ha sottolineato – che dopo un mese ci troviamo una norma che è entrata grazie al pilatesco atteggiamento del Governo, per cui i commissari sono stati reintrodotti”.
Secondo Rosato “dal Consiglio dei Ministri era partito un decreto con contenuti organici, che è uscito dal Senato con una serie di contenuti che organici non sono più. Il Governo ha la colpa di essersi rimesso all’Aula nella valutazione di alcuni punti molto gravi, consentendo l’approvazione di emendamenti su cui invece c’era stata un’espressione diretta in senso contrario”.
“Sulle grandi opere ci sarebbe bisogno di maggiore trasparenza, di maggiore celerità e di maggior rigore: la proroga di questi commissari – ha concluso Rosato – non ottiene nessuno di questi effetti”.