Il Circolo Vela Arco si prepara ad accogliere da martedì 24 a domenica 29 luglio gli equipaggi di un singolo intramontabile come il Flying Junior, un progetto velico che risale agli anni ’50 ma che riscuote ancora oggi un grande successo. Già imbarcazione scuola per apprendere i primi rudimenti della vela, questa classe si sfiderà sulle acque del lago di Garda trentino per la conquista del titolo continentale. Sono attesi equipaggi da Belgio, Germania, Lussemburgo, Olanda, Slovenia ed anche dagli Stati Uniti. Nutrita la partecipazione degli equipaggi azzurri.
“E’ la prima volta che organizziamo un evento a livello europeo per questa imbarcazione che è un po’ la storia della vela – afferma il presidente del Circolo Vela Arco Carlo Pompilj – mi auguro che vada tutto bene. IL Flying Junior è l’imbarcazione che ha fatto la storia della vela, e una cinquantina di barche non ce le aspettavamo neanche noi. Siamo pronti e daremo il massimo affinché tutto vada al meglio.”
Carena tonda e deriva basculante sono due caratteristiche inconfondibili di questa barca che sul Garda trentino troverà certamente le condizioni ideali di vento per esprimersi al meglio. Dopo la registrazione degli equipaggi e le formalità legate alla stazzatura delle imbarcazioni, il campionato europeo si aprirà ufficialmente con la cerimonia d’apertura in programma mercoledì 25 alle ore 18, mentre la prima delle regate in programma è prevista per giovedì 26 luglio vento permettendo sul campo di regata. Il titolo sarà assegnato con almeno quattro regate portate regolarmente a termine.
Ora (da sud) e Pelèr (da nord), i due venti predominanti sul lago di Garda trentino, non hanno mai mandato a casa nessuno senza che un qualsiasi evento in programma si sia disputato. Questo nonostante quest’anno il tempo faccia decisamente i “capricci” rispetto ad altre stagioni, ma il “motore” del Garda, ne siamo certi, regalerà tante soddisfazioni anche a quest’appuntamento in cui si mescoleranno appuntamenti dedicati alla “scoperta” del territorio e dei suoi prodotti. A fine giornata, infatti, gli atleti saranno accolti in porto per il “welcome drink” e momenti dedicati al “finger food”, attimi in cui le peculiarità del territorio del Garda trentino potranno essere “scoperte” appieno.
Appuntamento al Circolo vela Arco, dunque, con i Flying Junior e la sua storia che si ripete da oltre cinquant’anni, anche se ultimamente la barca è stata logicamente rivista nelle sue caratteristiche con l’aggiunta di trapezio e spinnaker. A bordo il timoniere e il prodiere per manovre altamente spettacolari da gustare dalle sponde dal lago di Garda, il più grande lago italiano noto in tutto il mondo come “wind machine”, la macchina del vento.