E’ la Due Giorni della regata costiera: lo spettacolo tra le isole, le calette e le coste che celano “insidie meteo” da interpretare, la rotta, le sensazioni del tattico che possono fare la differenza, insieme ad una sana dose di “fattore C”. Il Tp52 Aniene 1ª Classe, giunto a Punta Ala con le carte in regola per far bene, vince e mette in paniere una doppietta importantissima per la classifica generale, leader incontrastato.
La crono-storia della regata parla di una partenza alle ore 10:45 nella giornata di ieri, posticipata di qualche minuto, con 7/8 nodi di intensità. E’ un bello start per il Tp52 Aniene 1ª Classe che sale verso il piccolo disimpegno di un miglio per poi iniziare “la discesa” verso l’isola del Giglio di gennaker. Dopo le prime 30 miglia, quelle percorse, arrivati al Giglio iniziano i problemi: proprio all’altezza del relitto della Costa Concordia, causa la transizione dei due venti sul cono dell’isola, Aniene 1ª Classe perde velocità, rallentando notevolmente e vedendo avvicinarsi di molto gli avversari. Il tempo scorre e il vento “risale” fino a 12 nodi d’intensità, direzione 270°.
La risalita verso l’isola di Cerboli è complicata, il vento aumenta e il passaggio è da mozzafiato regalando un tramonto da cartolina che cinge alle spalle le imbarcazioni. Alle 20:56 si passa la boa posta di fronte al Porto di Punta Ala: il vento aumenta fino a 18 nodi e sino al Giglio tutto bene, o quasi. Si gira intorno all’isola, tenendosi un può fuori per migliorare la velocità della transizione nel cono di copertura e si risale di bolina, con vento leggero ma costante fino alle Formiche. Altro Pit-Stop forzato: il vento cala del tutto, un’ora di agonia, addirittura arretrando. Fortunatamente a poco a poco arriva l’aria, si bolina fino a Punta Ala ed i ragazzi, stanchi ma consapevoli di aver fatto bene, assaporano il gusto di un nuovo buon risultato raggiunto. Passano le ore, di questa giornata positiva: Aniene 1ª Classe vince la costiera.
“E’ stata una bella costiera, ricca di eventi e di momenti in cui bisognava prendere delle scelte – sono le parole di Vasco vascotto, Tattico di Aniene 1ª Classe – i ragazzi a bordo hanno fatto un lavoro incredibile, non mollando mai un secondo, eseguendo repentini cambi di vele con estrema precisione, anche nei momenti di stanchezza. Il salti e i cali che ci hanno penalizzato in alcune fasi della regata ci hanno caricato di rabbia agonistica per dare sempre il massimo, quasi ventun ore di adrenalina pura”
“Nonostante parte del team non sia abituato recentemente a navigare nelle lunghe, questa è stata particolarmente dura per i continui salti di vento che si succedevano prima e dopo le isole – sono le parole di Alessandro Maria Rinaldi, Skipper di Aniene 1ª Classe – nonostante tutto, grazie al nostro Vasco Vascotto, siamo riusciti sempre ad avanzare costruendo così un cospicuo vantaggio sugli inseguitori.
Per la cronaca la regata lunga è stata vinta dal Tp52 Aniene 1ª Classe nel Gruppo A (leadera della classifica generale) , davanti al Farr 400 svizzero Sonnekonig ed il greco Booker. Le imbarcazioni del Gruppo B stanno ancora arrivando e pertanto la classifica ufficiale non è ancora disponibile.
La crew list del Tp52 Aniene 1ª Classe
Alessandro Maria Rinaldi Skipper
Vasco Vascotto Tattico
Roberto Emanuele de Felice Navigatore
Paolo di Marco Tailer
Matteo Aglietti Prodiere
Matteo Ledri Navigatore
Alessandro Gucci Carrello
Nevio Sabadin Randa
Andre Bussani Tailer
Guglielmo Giotto
Giorgio Martin Drizze
Massimiliano Galli Pit
Stefano Spangaro Tailer
Francesco Di Caprio Prodiere
Tony Marrero Jolly