La Ionian Queen, della compagnia greca Endevour Lines, è stata nuovamente sequestrata a Corfù per le insolvenze dell’armatore. Già lo scorso 10 maggio fu bloccata per i debiti accumulati anche se la motonave aveva già ricevuto le autorizzazioni per tornare in Grecia. In quella occasione non ci furono disservizi per i passeggeri.
Diversa è invece la situazione che stanno vivendo i brindisini che avevano prenotato il traghetto in occasione della regata Brindisi-Corfù. Il loro rientro in Italia era previsto per sabato sera ma, appena giunti in Grecia, hanno ricevuto la comunicazione che la nave è stata sottoposta a fermo e non potrà ripartire.
E’ l’agenzia Discovery Shipping a dover risolvere i problemi economici con l’Autorità portuale di Brindisi che, negli ultimi mesi, ha evidenziato problemi di insolvenze anche gravi nei confronti di diversi armatori che, dal canto loro, lamentano la mancanza di servizi nel porto di Brindisi.
Ora l’alterativa per rientrare in Italia è quella di cambiare agenzia e tornare a Bari oppure raggiungere Igoumenitsa e ripartire con la Sorrento della compagnia Grimaldi.
Francesca Cuomo