Per il quarto anno consecutivo Legambiente e Touring Club Italiano hanno conferito alla marina di Ostuni le cinque vele per mare pulito, paesaggi, spiagge, ma anche per la buona cucina e soprattutto per il rispetto dell’ambiente. Un prestigioso riconoscimento per la Città di Ostuni che, dopo l’ennesima Bandiera Blu, arricchisce la propria bacheca con un altro trofeo.
Ostuni è, quindi, una delle tredici località italiane premiate con il massimo riconoscimento delle cinque vele, di cui solo due in Puglia (Ostuni e Melendugno). Nella classifica nazionale delle località con cinque vele la Città Bianca si è classificata al decimo posto, prima in Puglia.
Il premio è stato conferito ufficialmente a Roma presso la sede nazionale di Legambiente nel corso di una confe-renza stampa di presentazione della Guida Blu 2012 realizzata da Legambiente e dal Touring Club. La presentazione della guida Blu è stata affidata al presidente nazionale di Legambiente.
Alla cerimonia ha partecipato il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, che ha espresso tutta la sua soddisfazio-ne. “Sono davvero felice per l’ennesimo riconoscimento per la nostra Città” ha spiegato il Sindaco di Ostuni “un premio che sicuramente testimonia il lavoro dell’amministrazione comunale, ma che va condiviso con tutti i cittadini che con il loro comportamento hanno contribuito alla conquista del premio. Legambiente e Touring Club hanno premiato gli sforzi fatti per tutelare le nostre bellezze naturali, ma anche quelli destinati alla creazione e valo-rizzazione di aree protette e parchi archeologici”.
L’attribuzione delle cinque vele è frutto del lavoro di indagine svolto dalla Goletta Verde di Legambiente durante i suoi anni di navigazione, ma anche del patrimonio di conoscenza delle centinaia di gruppi locali di Legambiente. Le valutazioni non riguardano solo la qualità delle acque di balneazione ma tengono conto di molte altre variabili, a cominciare dalla qualità delle strutture ricettive, dalla presenza di un centro storico ben conservato, da un’offerta enogastronomica di pregio, dalla vicinanza a luoghi di interesse storico artistico o naturalistico, e così via. Le valutazioni di Legambiente sono state infine integrate con i dati ufficiali raccolti attraverso la banca dati dei Comuni italiani (Ancitel), e sintetizzate in un giudizio espresso con le vele (da un massimo di 5 vele a un minimo di una vela).
In particolare Ostuni è stata premiata “per aver messo in atto una serie di interventi rientranti nella logica della sostenibilità ambientale: ha avviato un processo che condurrà alla certificazione EMAS, dopo aver già conseguito la certificazione ISO 14001 del proprio sistema di gestione ambientale; nel Parco Regionale delle Dune costiere ha avviato la riqualificazione di un tratto di costa con l’abbattimento di strutture abusive esistenti e la realizzazione di sentieri Blu e di una Casa del Mare in un lido abusivo acquisito al patrimonio comunale. Ha avviato un percorso di tutela e corretta valorizzazione del paesaggio della piana degli ulivi millenari.
Ha attuato campagne di educazione ambientale e alimentare sui temi dell’agricoltura biologica, del risparmio idrico in agricoltura, del cibo locale e di stagione coinvolgendo associazioni, scuole e agricoltori. Insieme al Parco Regionale delle dune costiere ha realizzato un percorso di partecipazione con la comunità locale, con le associazioni e gli operatori economici finalizzato a garantire la gestione condivisa dell’area parco per una corretta fruizione turistica nell’area naturale protetta per l’ottenimento della certificazione CETS Carta europea del turismo sostenibile”.
Sempre questa mattina presso la Direzione Regionale Puglia di Legambiente a Bari, l’assessore all’ambiente del Comune di Ostuni, Giuseppe Santoro, ha partecipato ad una conferenza stampa con la partecipazione del responsabile pugliese di Legambiente, Francesco Tarantini. L’Assessore ha ricevuto l’attestato delle cinque vele che eleggono Ostuni quale regina del turismo pugliese.
“Siamo davvero in cima a tutte le classifica” spiega con soddisfazione l’assessore Santoro “partendo dalle nostre bellezze naturali abbiamo realizzato una serie di interventi che tendono alla tutela del territorio, ma anche alla sua valorizzazione tramite la creazione di parchi e servizi connessi. Una bella giornata per la nostra Città. Attestati che arrivano da chi effettua controlli rigorosi e che ha verificato la bontà del nostro lavoro”.