“Il Governo italiano apra con la Slovenia le attività diplomatiche necessarie a giungere a un accordo per la realizzazione della galleria di collegamento ferroviario tra i porti di Trieste e Capodistria (Slovenia)”. Lo chiede il deputato del Pd Ettore Rosato in un’interrogazione indirizzata al ministro delle Infrastrutture, Corrado Passera, al ministro degli Affari esteri, Giulio Terzi, e al ministro degli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi.
“Il rafforzamento dei collegamenti tra Trieste e Capodistria – scrive Rosato – è esigenza impellente e non più rimandabile per i due porti, che trarrebbero solo vantaggi da una collaborazione transfrontaliera. Anzi, risulta difficile sostenere in un mercato competitivo e globale l’esistenza in un tratto molto ristretto di costa, di quattro porti di diverse ma pur sempre limitate dimensioni, che non siano connessi e integrati”.
Ricordando “il ritardo nella progettazione e il mancato rilascio dell’autorizzazione ambientale da parte dell’Agenzia della Repubblica di Slovenia per l’ambiente che hanno compromesso l’accesso ai fondi europei della Prospettiva finanziaria 2007 – 2013”, Rosato osserva che “questo blocco implica che la costruzione del secondo binario sulla linea Capodistria – Divaccia sarà per lo meno rinviata di alcuni anni”.
“Alla luce del progetto di costruzione del terzo molo nel porto di Capodistria – prosegue Rosato – dell’approvazione del finanziamento per la piattaforma logistica del porto di Trieste, nonché dell’interessamento manifestato dalle Ferrovie slovene a operare nello scalo di Trieste nel recente incontro tra Ferrovie slovene, sindaco e autorità portuale di Trieste, risulta sempre più urgente la costruzione delle necessarie infrastrutture ferroviarie di collegamento con il territorio e tra i porti vicini”, conclude.