Rimandando al mittente ogni forma di gratuita ironia, il senatore del Pd Salvatore Tomaselli risponde al presidente dell’Autorità portuale di Brindisi Hercules Haralambides.
“Continuo ad aspettare che questo presidente comincia a fare qualcosa per il porto anziché concentrarsi in risposte ironiche che chiamano in causa addirittura il premier Monti – ha dichiarato Tomaselli a Il Nautilus –; credo che la sua risposta sia decisamente inusuale e lascerei Monti alle sue superiori funzioni.
In tutto questo però, mi duole riscontrare una totale assenza di rispetto nei confronti delle istituzioni. In Italia noi abbiamo sempre gran rispetto di chi rappresenta il territorio, non so invece cosa ne pensi lui”. La reazione di Haralambides alla richiesta di un’ispezione ministeriale infatti, è arrivata come di consueto attraverso Facebook: in questa occasione, il professione greco ha ricordato di essere un vecchio collega del premier e di non temere affatto la visita degli ispettori.
Oltre a questa richiesta, il senatore Tomaselli si era anche impegnato a chiedere al prefetto Nicola Prete di convocare un incontro insieme al presidente dell’Authority e alla presenza degli operatori portuali, che lamentano con sempre maggior vigore i disservizi dello scalo portuale brindisino.
La crisi del porto, con gli armatori dei traghetti costretti ad affrontare costi superiori per garantire l’attracco in sicurezza a Costa Morena, è al centro di un’agguerrita disputa che, secondo Haralambides, è acuita dalla campagna elettorale in corso. “Se questi sono i toni – ha concluso Tomaselli – credo che non sia neppure utile incontrarsi per discutere. La chiusura e la mancanza di trasparenza di questa gestione giustifica la nostra iniziativa”.
Francesca Cuomo
Foto: Simone Rella