Porto di Brindisi: Eni chiede aree per la piattaforma petrolifera

Per la gestione e il deposito del materiale relativo alla Firenze, gestita dall’Eni, la società ha chiesto la concessione all’Autorità portuale di 2mila metri quadrati in località .

L’Authority, come prescrive la legge, ha pubblicato in Albo la richiesta per consentire la presentazioni di eventuali eccezioni o quella di domande simili alla richiesta presentata dalla società di .

L’area, che si trova in quella destinata anche all’attracco dei , sarà utilizzata da Eni per predisporre le operazioni necessarie all’installazione della piattaforma petrolifera che la società dovrà gestire nei pressi del pozzo Aquila.

Nei prossimi venti giorni i cittadini, ma anche imprenditori interessati ad ottenere la stessa area, potranno presentare osservazioni alla richiesta. Trascorsi i giorni stabiliti, l’Autorità portuale assegnerà ad Eni lo spazio che servirà anche come deposito di materiale. Per l’assistenza e il rifornimento alla piattaforma petrolifera sono infatti necessari ampi piazzali soprattutto per ospitare i mezzi di supporto.

Francesca Cuomo