La Turkish Airlines accorpa compagnie europee

aerea smettono di volare per lo stato di difficoltà finanziario in cui versano. La settimana scorsa, la compagnia aerea spagnola ha cessato l’attività di trasporto aereo a causa della mancanza di fondi, ed ha cancellato 220 voli senza nessun pre-avviso ai passeggeri; anche la compagnia di bandiera ungherese, la , ha sospeso la vendita di biglietti.

Così il mercato del flying europeo si allarga per l’alto numero di compagnie aeree in forte di default. Anche la Airlines ceca, la compagnia aerea polacca LOT e la serba sono sull’orlo del ; che sono state colpite più duramente dalle sfide globali del settore del trasporto aereo negli ultimi tre anni.

La maggior parte di loro, per poter far fronte alla crisi, sono impegnate a mantenere contatti con le imprese più forti, cercando un partenariato strategico. Anche se il “mercato” non perdona: solo grandi aziende potranno affrontare la crisi in atto, mentre le piccole lasceranno il mercato.

Una delle aziende forti, che sta irrompendo sulla scena europea è la compagnia di bandiera turca, la che sta valutando circa 14 proposte di acquisto o di partenariato. Scartando l’ipotesi   con la compagnia spagnola Spanair, perché poco conveniente, la compagnia di bandiera turca sta valutando ora l’acquisto della compagnia polacca LOT; entro la fine di questo mese si discuteranno le condizioni più favorevoli.