Nicastro: “Puglia al servizio del Corridoio 8”

“Le piattaforme petrolifere per la coltivazione degli idrocarburi in Adriatico sarebbero come delle portaerei diversamente armate e i mega impianti offshore una negazione del concetto di sostenibilità ambientale insito nell’idea di energia rinnovabile.

Il nostro dovere istituzionale è di vigilare in questo campo”. Così Lorenzo , assessore regionale pugliese alla Qualità dell’Ambiente ha esordito nel suo intervento ad EcoBiz 2011 a Tirana, prima di proseguire per Skopje.

“Riteniamo irrinunciabile proseguire nello sfruttamento delle come pure la necessità di puntare – ha aggiunto l’assessore parlando dinanzi ai numerosi imprenditori pugliesi presenti in sala –  ad un quadro di riferimento più organico rispetto a quello in cui la nostra regione ha vissuto il boom degli ultimi anni”.

“Impianti sui tetti e sulle superfici utili di edifici pubblici e privati: questo è il nostro obiettivo. Una fitta rete di produzione di energia pulita che non deturpi il territorio e alimenti le nostre città e le nostre attività industriali. E’ questa la svolta culturale su cui stiamo lavorando in Puglia – ha concluso l’assessore – e che vorremmo condividere, con l’apporto delle imprese della nostra regione, con i paesi balcanici del Corridoio VIII”.