Brindisi-Corfù: i dati relativi all’indotto

internazionale -Corfù si conferma evento velistico capace di creare un buon indotto anche per la città di Brindisi. Un’, commissionata dalla Camera di commercio, ha evidenziato dati che, seppur ancora abbastanza locali, sono comunque positivi.

Sei persone su dieci che assistono alla regata, tornano anche l’anno successivo e ben il 93% consiglia ad altri di visitare la città nei giorni dell’evento. Questa mattina il presidente Alfredo Malcarne e Livio Georgevich, del Circolo della vela che organizza l’evento, hanno presentato lo studio.

“L’analisi conferma che l’organizzazione rappresenta un’occasione per tutta la città – ha detto Malcarne – oltre alla soddisfazione dei partecipanti, abbiamo registrato anche quella dei turisti e degli stessi brindisini che partecipano alle serate che precedono la manifestazione sportiva”.

Si tratta di una settimana di eventi appuntamenti che si svolgono ormai da due anni sul lungomare che, in quelle giornate, ospitano anche in banchina tutte le cento imbarcazioni che solitamente partecipano alla regata. Spettacolo di grande suggestione rappresenta anche la partenza dal porto dal interno, come hanno sottolineato le duecento persone intervistate per l’elaborazione dei dati.

Il 44% dei partecipanti ritornano a vedere la regata anche se solo il 12% pernotta a Brindisi per l’intero weekend. Il pubblico pugliese infatti, sceglie  di essere in città durante il giorno. Per ognuno di loro è stata stimata una spesa quotidiana di 58 euro. “Organizziamo l’evento con grande tenacia – ha sottolineato Georgevich – e mi fa particolarmente piacere che questo momento alimenti anche gli affari di un turismo ancora di nicchia”.

Francesca Cuomo

Foto: Simone Rella