«Procida non si ferma». Si è espresso così il sindaco di Procida, Vincenzo Capezzuto, alla partenza del corteo di barche che si appresta a fare il giro dell’isola, per riportare l’attenzione sui marittimi della Savina Caylyn sequestrati dai pirati.
Il corteo ha preso il via alle 12.30 dallo specchio d’acqua di Marina Corricella, dove si sono radunate le barche che per l’occasione esporranno un drappo bianco. Una delegazione di barche è arrivata anche dal comune flegreo di Monte di Procida.
Il corteo farà il giro dell’isola passando davanti ai lidi, che chiuderanno gli ombrelloni e leggeranno un comunicato consegnato loro dagli organizzatori della manifestazione. È la seconda in pochi giorni, dopo quella nel porto di Procida del 13 agosto che ha visto la partecipazione di 3mila persone.
«Finora risposte chiare non ne abbiamo avute – aggiunge Capezzuto -. Aspettiamo un segnale da parte della società armatrice, nel contempo abbiamo organizzato un consiglio comunale che si svolgerà il prossimo 30 agosto e invitiamo i rappresentanti del governo a partecipare.
Il nostro invito va al Presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio affinchè vengano qui a Procida, sarebbe un bellissimo segnale di solidarietà», conclude il sindaco.
Salvatore Carruezzo