È terminata da poco la manifestazione di protesta sull’isola di Procida (Napoli). Sul porto una folla di oltre 3000 persone – secondo gli organizzatori – ha protestato dalle 8 per chiedere al Governo italiano di risolvere il problema degli ostaggi a bordo della navi sequestrate dai pirati ed ancorate sulla costa somala.
Nel porto di Marina Grande hanno chiesto l’immediata liberazione dei due marittimi sequestrati a bordo della Savina Caylin. All’arrivo della nave Adeona della Caremar, i manifestanti hanno forzato il cordone creato dalle forze dell’ordine riuscendo ad occupare il portellone della nave.
La protesta è legata soprattutto alla situazione della nave bloccata da sei mesi con a bordo il comandante Lubrano Lavadera. Nunzia Lubrano Lavadera, moglie del comandante della Savina Caylin, che ha partecipato alla manifestazione ha ringraziato gli abitanti dell’isola che hanno sostenuto la protesta.
«Adesso aspettiamo sviluppi sul sequestro in atto ed appena dopo agosto, se non ci saranno novità, andremo tutti a manifestare a Roma», ha concluso.
Salvatore Carruezzo