Si svolgerà domani, nell’isola di Procida (Napoli), la manifestazione di solidarietà e per chiedere il rilascio di Giuseppe Lubrano Lavadera, comandante della nave e Crescenzo Guardascione, secondo ufficiale, sequestrato a bordo della Savina Caylyn, sequestrata dai pirati lo scorso 8 febbraio al largo della costa somala.
Altri due marittimi di Procida si trovano sulla Rosalia D’Amato, sequestrata dai pirati il 21 aprile scorso: si tratta di Vincenzo Ambrosino, allievo di macchina e Gennaro Odoaldo, primo ufficiale di coperta. La manifestazione si svolgerà sul lato di approdo del porto di Marina Grande.
«Dopo mesi di silenzio, di estenuanti trattative – dice il sindaco Vincenzo Capezzuto – le famiglie dei sequestrati della Savina hanno deciso di esternare la loro rabbia e preoccupazione per le sorti dei propri cari lanciando un forte grido di dolore teso a risvegliare le coscienze dell’Italia intera e a richiamare il governo e gli enti preposti alla tutela dei lavoratori del mare alle loro responsabilità». Sulla Savina Caylin si trovano complessivamente 5 italiani e 17 indiani.
Salvatore Carruezzo