Campionato Italiano Assoluto di Altura: a Sagola GS il titolo Corinthian del Gruppo B

Si è conclusa con la conquista del titolo di campione italiano Corinthian la partecipazione di Sagola GS al , evento svoltosi a tra il 19 e il 24 luglio scorsi con la presenza dei team più agguerriti del movimento alturiero nazionale.

Al termine di sei prove caratterizzate da condizioni meteo piuttosto variegate, il di Fausto Pierobon, che ormai da diverso tempo ha scelto i profili realizzati dalla , ha conquistato la quarta piazza assoluta, anticipato da tre imbarcazioni – Rewind Energy Resources (NM38), Scricca (Comet 38 Sport) e Scugnizza (NM38) – che, a progetti molto più recenti, hanno abbinato equipaggi composti in buona parte da professionisti.

Soddisfatto del risultato ottenuto il già campione iridato Fausto Pierobon, armatore-timoniere da tempo tra i più attivi sulla scena dell’altura italiana e internazionale: “Sono contento di come sono andate le cose, anche se non nascondo che mi sarebbe piaciuto poter lottare per il podio assoluto.

Avevamo già vinto il titolo italiano nel 2007: per noi, in attesa di poter puntare al tris, si tratta quindi di un graditssimo bis”. “Quello organizzato dallo Yacht Club è stato un campionato bellissimo che, in virtù delle eccellenti condizioni meteo, è risultato decisamente impegnativo. ll successo che festeggiamo in queste ore non è stato affatto scontato.

Il nostro diretto avversario, il Comet 38 Sport Betta Splendens, ci ha reso la vita davvero difficile e tenerlo alle spalle si è rivelato un compito alquanto complicato – sottolinea Pierobon, che ha impreziosito la sua serie con la vittoria rimediata nella terza prova – Purtroppo, nel corso di questa stagione ci siamo resi conto che la barca comincia a risentire parecchio della vetustà del progetto e abbiamo la consapevolezza che più di così proprio non potevamo fare”.

Una dichiarazione che lascia presagire novità in vista per la stagione 2012: “Amo moltissimo lavorare su idee nuove, basti pensare che alla barca attuale ho cambiato cinque o sei chiglie, un albero e tre timoni. Una delle ultime scelte, tese al miglioramento delle perfomance, è stata quella di lavorare con la Quantum Sails che si è dedicata anima e corpo al nostro progetto e ha fatto davvero un lavoro egregio.

Grazie ai loro prodotti abbiamo potuto contare su quel quid di spunto in più che, specie qui a Trieste, è risultato di fondamentale importanza”. “Per quanto riguarda la possibilità di cambiare barca molto dipenderà dalle scelte di Federvela e Unione Vela d’Altura.

Credo che il Mondiale e l’Italiano di quest’anno abbiano rappresentato un bel giro di boa per il movimento alturiero, tant’è che nel corso delle ultime riunioni degli armatori è stata messa parecchia carne al fuoco e le voci che si rincorrono lasciano presagire l’inizio di un periodo di cambiamenti.

Bisogna anche vedere se l’annunciata intenzione di fondere ORC International e IRC avrà un seguito, perchè potrebbe essere un passo destinato a cambiare decisamente le carte in tavola. E’ una fase di transizione. Vedremo nel corso delle prossima settimane – conclude Pierobon – intanto ci godiamo il momento”.

In attesa di avere le idee più chiare circa il futuro, l’equipaggio di Sagola GS si prepara per i prossimi impegni stagionali che, prima dell’inizio del Campionato Invernale di Lignano, vedranno il Grand Soleil 37 di Fausto Pierobon impegnato tra le boe della Barcolana.

Campionato Italiano Assoluto di Altura, Gruppo B
1. Rewind Energy Resources, 2-1-2-2-(3)-2, pt. 9
2. Scricca, 3-2-(6)-3-1-1, pt. 10
3. Scugnizza, 1-3-3-1-2-(4), pt. 10
4. Sagola GS, Corinthian, 5-5-1-5-(7)-5, pt. 21
5. Betta Splendens, Corinthian,6-4-(9)-4-8-3, pt. 25

Foto: Numa Italia