È iniziata ufficialmente con la prima giornata di regate l’ottava edizione de Le Vele d’Epoca a Napoli Trofeo Banca Aletti, il raduno riservato alle imbarcazioni classiche e d’epoca organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia e dall’Ufficio Sport Velico Marina Militare Italiana, in programma sino a domenica 3 luglio nel Golfo di Napoli.
Abelimar, Artica, Caroly, Chaplin, Cholita, Corsaro II, Dalgra II, Draumen, Filly, Kipawa, Javelin, Lulworth, Lunic, Manta, Naif, Ocean Anemone, Oliria, Paulena, Saracena, Stella Polare, Susanna II, Tampasia, Tintoo VI, Zenith sono le protagoniste dell’ottava edizione del Trofeo Banca Aletti.
Insieme a queste bellissime dei mari ci sono i Dragoni classici Ausonia, Blue Mallard, Bunker King, Buriana, Freja, Japetus, Syrinx, Tergeste, Valì, che per la prima volta regatano a Napoli con un percorso di gara a loro dedicato: lo stesso dei Giochi Velici dell’Olimpiade del 1960. Le barche hanno lasciato la banchina del Circolo Savoia verso le ore 11, per portarsi fuori Castel dell’Ovo.
Partenze separate per la flotta degli yacht d’epoca e classici e per quella dei dragoni. Le imbarcazioni sono divise in quattro gruppi con apm (abbuono per miglio) maggiore e minore di 15 metri (yacht classici) e apm maggiore e minore di 12 metri (yacht d’epoca). Nella categoria Epoca per ora si mette in evidenza Cholita, la barca che ha vinto l’anno scorso nella sua categoria e veterana del raduno napoletano. Tra i Classici spiccano nella competizione le imbarcazioni della Marina Militare.
Per quanto riguarda i Dragoni, in gara ci sono Italia, Ucraina e Svizzera, favorito già alla vigilia l’equipaggio ucraino. Nella classifica provvisoria al primo posto si piazza infatti Bunker King (UKR-17) timonato da Igor Petukhov, lo seguono le italiane Tergeste (ITA-4) con Marco Gallo al timone e Buriana (ITA-22) del CN Cervia. La sfida tra Bunker King e Tergeste del C.N.
Castellabate è stata combattuta sino agli ultimi metri dell’ultimo bordo di bolina. Il Comitato di regata impegnato sul campo di regata delle vele d’epoca è presieduto da Giovanni Pellizza, Presidente della V Zona FIV, con Fabio Donadono, Domenico Guidotti, Gennaro Ernano e Sabina Mascia. Il Comitato di regata sul campo riservato ai dragoni è diretto da Gianfranco Busatti, con Sergio Pepe, Mirella Altiero e Maurizio Jovino.
Pier Maria Giustechi Conti guida il Comitato di Stazza, sotto l’egida dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca. Domani è prevista la regata lunga che vedrà impegnate le vele classiche e d’epoca: rotta verso Massa Lubrense per girare lo scoglio del Vervece. Per i dragoni, invece, altro percorso a triangolo sulle boe fuori le acque di Catel dell’Ovo.
Da domani si potrà cominciare a stilare una classifica provvisoria per le imbarcazioni che saranno riuscite a distinguersi in velocità. Sabato e domenica ancora regate, la conclusione dopo la parata navale e l’assegnazione dei tanti premi in palio: Trofeo Banca Aletti, Coppa Eduardo Pepe, Trofeo Angelo Lattarulo, Premio Marina Yachting.
Foto: Francesco Rastrelli