ORCi World Championship: Man a Cherso da osservato speciale

Sono due gli eventi principali del calendario agonistico di : il Campionato del Mondo ORCi e il Campionato Italiano Assoluto di Altura, in programma a Trieste tra il 17 e il 23 luglio.

Il primo, organizzato dal of Rijeka, avrà inizio lunedi prossimo e impegnerà una flotta composta da quasi centotrenta equipaggi sino a sabato 25 giugno. Il programma della manifestazione, che sfrutterà come palcoscenico le difficili acque del Quarnaro, prevede lo svolgimento di un totale di nove prove, sette bastoni e una lunga che servirà per attribuire due risultati.

Uno scarto verrà conteggiato solo se sarà completata la serie. Perché venga considerato valido, il campionato dovrà comporsi di almeno quattro regate a bastone e di una regata lunga o di un minimo di tre bastoni e due prove di altura. Man, che dal 2005 ad oggi è salito ben undici volte sul gradino più alto del podio in occasione di manifestazioni internazionali, si presenta al via della rassegna iridata da campione europeo e italiano ORCi in carica.

Un ruolo, quello dell’osservato speciale, con il quale lo skipper Enrico Zennaro e il suo equipaggio hanno ormai imparato a convivere. Anche in Croazia, infatti, il timoniere chioggiotto potrà contare sull’esperienza di campioni come Tommaso , già tattico di Azzurra, Sandro , da poco laureatosi campione mondiale Platu 25, e Lorenzo Mazza, protagonista di tutte le campagne di Coppa disputate sin dai tempi della prima Azzurra.

“In vista di questa trasferta ci siamo preparati prendendo parte al Trofeo Rosetti di – spiega Enrico Zennaro, da diverse stagioni alla barra del Race armato dal pescarese Riccardo Di Bartolomeo – si è trattato di un buon allenamento, utile tanto a raffinare il tuning della barca, quanto a cementare il gruppo grazie alle quattro vittorie ottenute in altrettante prove”.

“Sono mesi che prepariamo questo campionato e speriamo tutto vada per il verso giusto: quando ti confronti con una flotta così numerosa, su un campo di regata così difficile le incognite sono davvero tante – continua Zennaro – In occasione di questo appuntamento avremo a disposizione diverse vele nuove: Sandro Montefusco ha preparato una randa, quattro fiocchi e tre spinnaker. Non so quanti equipaggi avranno la stessa fortuna. Le risorse non ci mancano, ora tocca a noi far funzionare tutto per il meglio”.

Man, che nel corso degli ultimi giorni è stato sottoposto a un check-up approfondito seguente la traversata dell’Adriatico, uscirà per prendere confidenza con il campo di regata domani e domenica. Durante le stesse giornate confluiranno a Chres i membri dell’equipaggio attualmente impegnati in altri eventi, come Sandro Montefusco, attualmente a tra le boe dell’Audi Melges 32 Sailing Series.

Foto: Fabio Taccola