La Guardia Costiera degli Stati Uniti soccorre un superyacht in avaria

Black Pearl

(I guardacoste salgono a bordo della Black Pearl I; foto courtesy USCG)

Guardia Costiera traina un superyacht per 28 ore fino al porto di Palau; cronaca di un sinistro finito bene

Palau. Un caso – come si dice fortunato – che uno yacht, dopo un’avaria al timone al largo della costa di Palau, viene soccorso dal cutter Oliver Henry della Guardia Costiera americana in servizio nelle vicinanze. I militari, saliti a bordo dello yacht, dopo aver aiutato l’equipaggio a drenare l’acqua imbarcata dalla piattaforma di poppa, hanno rimorchiato lo yacht per 28 ore in un porto sicuro.

Fatto. Il 20 luglio, la stazione di Guam della Guardia Costiera ha ricevuto un allarme di soccorso satellitare dallo yacht Black Pearl I lungo 154 piedi (46,9 mt). L’allarme non conteneva informazioni, ma la stazione ha determinato la posizione dello yacht tramite AIS e ha dirottato la pilotina della USCG Oliver Henry sulla scena, giungendovi dopo sei ore. Il mercantile SLNC York si trovava a circa 135 miglia nautiche di distanza e ha anche accettato di deviare dal suo viaggio per assistere lo yacht.

Lo York è arrivato sulla scena nelle prime ore del 21 luglio e ha avuto il primo contatto con l’equipaggio dello yacht. La Perla Nera aveva riferito che tutti i membri dell’equipaggio erano al sicuro e che stavano tentando di riparare il timone, rimasto bloccato a 10 gradi, non rispondendo ai comandi.

La Perla Nera stava imbarcando acqua, così la squadra della Guardia Costiera è salita a bordo dello yacht per aiutare con il drenaggio e il controllo dei danni. La piattaforma di poppa dello yacht era invasa dalle onde, complicando l’abbordaggio, ma l’equipaggio è riuscito ad agganciare con successo il cavo di traino per poi dirigersi verso Palau, a 200 miglia nautiche di distanza.

Considerazioni. Salire sulla Perla Nera è stato un po’ snervante, soprattutto perchè le onde minacciavano di trascinare i militari e quipaggio in mare. La barca non era nella posizione migliore poiché le onde la colpivano dal lato di dritta, quindi ogni ondata di mareggiata saliva e superava la piattaforma di poppa ed era profonda più di mezzo metro circa. “Il successo del collegamento del rimorchio è stato un enorme sollievo, ha detto il sottufficiale di terza classe Ryder Nollan, compagno di squadra a bordo della USCGC Oliver Henry”.

Nonostante i forti venti e le onde di sei piedi, Oliver Henry ha completato il traino giungendo al lardo di Palau alle 11:00 del 22 luglio. L’equipaggio poi ha passato le operazioni di rimorchio a un rimorchiatore commerciale e lo yacht è stato ormeggiato in sicurezza nel primo pomeriggio.

Black Pearl I è uno yacht costruito nel 2019 con alloggi per un massimo di 20 persone ed è stato progettato pensando alle spedizioni subacquee. La nave opera regolarmente nel Pacifico meridionale in lussuose spedizioni di charter subacquei. La tariffa giornaliera stimata per il noleggio è di $ 10.500.

Uktima consederazione. La Guardia Costiera degli Stati Uniti non addebita mai costi per le operazioni di ricerca e soccorso, indipendentemente dalla capacità di pagare. La politica garantisce che tutti i marinai si sentano liberi di chiamare aiuto salvavita, senza il deterrente di un costo aggiuntivo.

Black Pearl

(Foto courtes6y USCG)