Il Gruppo si apre alla nuova generazione di compratori e appassionati d’arte, di auto e yacht di lusso
Bellini Nautica, ormai da qualche anno sposa progetti di contaminazione nautica – arte, e la nascita di Bellini Gallery è allo stesso tempo conferma della buona riuscita dei progetti realizzati dall’azienda e un’ambiziosa scommessa, nata dalla convinzione che l’artigianato di qualità, accompagnato da un profondo know-how tecnico ed estetico, siano elementi che accomunano la loro essenza a quella dell’arte.
“Questo progetto, in coerenza con quanto premesso nella use of proceed della quotazione, ci consente di ampliare il nostro pubblico di riferimento e puntare anche a nuovi target. Va sa sé che la profilazione internazionale degli artisti incrementa considerevolmente la nostra platea di riferimento; non ci sono confini territoriali e neppure barriere linguistiche. L’arte arriva, diretta, a tutti coloro che sanno coglierne la bellezza. Non è stata casuale nemmeno la tipologia di artisti che abbiamo deciso di coinvolgere, evidenzia Martina Bellini, Ideatrice e Curatrice della Galleria – nonché Responsabile Comunicazione Marketing dell’omonima azienda-. “Sono tutti esponenti di spicco del mondo della fotografia e afferenti a quello delle opere digitali. Questo ci permette di intercettare e avvicinare anche i più giovani, poiché abbiamo riscontrato che l’età media dei compratori di imbarcazioni di lusso si sta via via abbassando”.
É possibile apprezzare l’intera collezione in formato digital sul sito ufficiale www.bellinigallery.it o ammirare di persona alcuni dei capolavori esposti negli stessi ambienti in cui si trova la Collezione Riva d’epoca.
La Bellini Gallery è in continua evoluzione e trasformazione perché si arricchisce velocemente di nuove acquisizioni. Si spazia dalle opere del belga Rudolf var den Ven, alle sculture del francese Antoine Dufilho,alla pittura esplorativa di Aaron Brimhall, alla creatività di Vasjen Katro, di Ken Kelleher e Xavier Casalta.
Non mancano nomi del calibro di Nois 7 con una fan base di 1,8 milioni, o artisti della portata di Fabian Oefner, che vanta esperienza già consolidata nel mondo dell’automotive e che ha da poco ultimato un progetto in esclusiva per la casa automobilistica Lamborghini; realizzerà presto un pezzo inedito per Bellini Gallery.
Ciascun artista è chiamato a produrre da una a sette creazioni, tutte in esclusiva ed edizione limitata.