Willis Towers Watson lancia la prima copertura assicurativa contro i rischi informatici pensata per gli armatori

Milano– L’industria marittima si affida sempre più per le sue operazioni alla tecnologia sia propria che di terzi, di conseguenza i casi di attacchi informatici ai danni di navi e armatori sono sempre più frequenti. Gli episodi più recenti hanno causato danni finanziari e reputazionali ingenti, che hanno superato i 275 milioni di euro a evento, tuttavia, il rischio informatico non è generalmente coperto nelle polizze assicurative marittime.

Anche il contesto regolatorio, che si basa sulle line guida sulla gestione del Cyber Risk in ambito marittimo, dettate dall’ Organization – IMO, incoraggia le amministrazioni a garantire che entro il 2021 i rischi informatici siano adeguatamente affrontati nei sistemi di gestione della sicurezza esistenti (come definiti nel codice ISM[1]).

In questo scenario in costante evoluzione, Willis Towers Watson ha annunciato il lancio di CyNav, una nuova soluzione assicurativa contro i rischi informatici, progettato specificamente per gli armatori.

Il nuovo prodotto soddisfa la crescente necessità di una soluzione cyber dedicata al settore marittimo, concepita e strutturata per affrontare nello specifico le esposizioni ai rischi degli operatori navali. Si tratta di un’ dedicata e non una versione di prodotti cyber generici preesistenti, modificati marginalmente per adattarsi al settore Marine.

L’approccio pionieristico di CyNav include:

Copertura costi di gestione della crisi, che protegge gli armatori a fronte di attacchi ransomware, violazioni dei dati e molto altro ancora.

Copertura per l’interruzione delle attività in caso di incidente informatico che interrompa le operazioni (compreso il caso in cui l’incidente si verifichi presso un fornitore di servizi informatici utilizzato dall’).

Copertura per danni alla nave e perdita del nolo derivanti da un attacco informatico o da un’interferenza di comunicazione satellitare (spoofing).

Copertura della perdita del nolo derivante da interruzione o arresto di una nave a seguito di un attacco informatico.

Copertura delle ammende e dei costi legali derivanti da azioni normative, comprese quelle previste dal GDPR e dalla direttiva sui sistemi di rete e di informazione (NISD).

Mentre l’impatto finanziario degli incidenti informatici continua ad aumentare e la copertura “silent cyber” nelle polizze marittime tradizionali viene sempre più ridotta, CyNav è una soluzione cyber chiara mirata, progettata per colmare anche eventuali lacune informatiche.

Marco Consigliere, Head of Marine di Willis Towers Watson in Italia, ha dichiarato: “Ogni settimana si verificano nuovi eventi informatici che interessano il settore marittimo. Molti di questi sono di poca importanza e non vengono denunciati, ma i casi principali causano perdite commerciali di centinaia di milioni di dollari. CyNav offre una vera e propria soluzione cyber specifica per il Marine. In un contesto di crescente ingegnosità dei criminali informatici e di un livello di governance della cyber security sempre più elevato nel settore marittimo, CyNav anticipa la protezione di cui gli armatori hanno bisogno per mitigare il loro rischio informatico”.

“L’assicurazione contro i rischi informatici non dovrebbe essere un’offerta a “taglia unica – prosegue Consigliere -. CyNav è un altro esempio dell’impegno di WTW nello sviluppo di soluzioni che soddisfino le esigenze di industrie specifiche. La combinazione di una profonda conoscenza del settore marittimo e di un team di esperti specializzati in assicurazioni cyber, ha portato a un prodotto che risponde ai rischi e alle preoccupazioni che gli armatori devono affrontare in un momento di grande cambiamento tecnologico e normativo per l’industria”.

Per saperne di più su CyNav, guarda il video.