BRINDISI– Si è tenuto ieri mattina, presso la “sala Rossini” dell’IPSEOA “Sandro Pertini”, l’incontro organizzato dalla Consigliera Nazionale di Confitarma, Rosy Barretta e dalla Presidente Nazionale degli Avvisatori Marittimi Italiani, Maria De Luca, finalizzato a comunicare agli studenti che si formano nei settori Nautico e Alberghiero e a tutti gli Enti, Istituzioni, e stakeholder del territorio, l’avvio di un progetto di Costituzione di una Fondazione “Accademia del Mare e della Logistica in Brindisi”.
Il progetto formativo, sarà gestito da Enti pubblici del territorio Brindisino, (a fronte di un già consolidato interesse da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro, e Capitaneria di Porto di Brindisi), mira a formare nuove figure professionali, ad accrescere il livello occupazionale nel settore marittimo e della logistica, a colmare le gravi carenze di figure chiave dei quadri di comando, con uno sguardo al presente e al prossimo futuro, prevedendo l’inserimento di materie come la Blue Economy.
A tale convegno hanno partecipato in qualità di Promotori e Partner, il Direttore Generale di Confitarma Luca Sisto, il presidente Nazionale degli Avvisatori Marittimi d’Italia Maria De Luca, Rosy Barretta, Consigliera Nazionale di Confitarma, il Presidente di Confindustria Brindisi, Patrick Marcucci, l’assessore comunale Trasparenza e Legalità, Mauro Masiello, il presidente della Sezione Trasporto e Logistica di Confindustria Brindisi e presidente di OPS, Teo Titi, il presidente di The Internationale Propeller Club Port of Brindisi, Adriano Guadalupi, i presidi degli Istituti IPSEOA “Sandro Pertini” e ITN “Carnaro”, rispettivamente Antonio Micia e Salvatore Amorella, il Segretario Generale di YoungShip Italia, Stefania Catanzaro, il Responsabile di Progetto dell’ITST di lecce, Imma Petio, e l’editore de Il Nautilus, Salvatore Carruezzo.
Durante i lavori, la consigliera Nazionale Rosy Barretta ha sottolineato l’importanza di colmare il gap normativo esistente nel mondo accademico Italiano, facendo una panoramica dello scenario attuale nazionale del mondo del lavoro: “Brindisi è pronta ad accogliere questa sfida, come operatrice del mare sono fortemente convinta che godiamo di una posizione geografica strategica, e che siamo pronti a rappresentare il fulcro di un nuovo sistema produttivo che vede il mare come centro di scambi, non solo commerciali, ma stavolta culturali e turistici”.
Dello stesso parere è il presidente di Confindustria Brindisi, Patrick Marcucci, il quale rinnova l’impegno a trovare sinergie per rafforzare ed incrementare strumenti di questo tipo che aiutino i ragazzi che studiano ad entrare nel mondo del lavoro.
Conclude il direttore generale di Confitarma, Luca Sisto, accentuando il coinvolgimento alla costituzione del polo formativo e l’indispensabile responsabilità di questo paese ad incentrare la formazione e la professionalizzazione nel sistema mare:“l’Italia ha molto poco di Marittimo, è diventata un paese “amarittmo”, ci siamo dimenticati che la nostra vera natura, la nostra storia, la nostra proiezione geografica , le nostre possibilità di lavoro si affacciano sul mare” . “Come Confitarma, facciamo formazione, aiutiamo chi fa formazione ed indichiamo a chi forma i ragazzi quali sono gli obiettivi e quali sono le richieste del mondo produttivo e quali sono le figure professionali richieste”.
Un ringraziamento alla Capitaneria di porto di Brindisi, nella persona di Giovanni Canu, e all’AdspMAM nella persona del direttore del Porto di Brindisi, Aldo Tanzarella.Il successo di tale iniziativa, dovuto alla collaborazione sinergica dei suddetti, fa ben sperare nella positiva riuscita del progetto.