L’eurodeputata dem: «In Europa ho lottato per evitare liberalizzazione selvaggia»
«Abbiamo evitato la liberalizzazione selvaggia grazie a una battaglia durissima in Europa, in commissione Trasporti. Gli ormeggiatori sono un valore nel sistema porti che dobbiamo difendere e valorizzare sempre». Lo afferma Isabella De Monte, eurodeputata Pd e componente della commissione Trasporti e turismo, che ha visitato la sede del Gruppo ormeggiatori del porto di Ravenna, guidata dal presidente Mauro Samaritani.
Citando il lavoro svolto in commissione sul regolamento sui porti numero 352, De Monte ha spiegato che «in Europa mi sono battuta per impedire la liberalizzazioni dei servizi tecnico-nautici, che sono un servizio pubblico fondamentale, per garantire la massima sicurezza nelle operazioni di approdo. Tutela dei posti di lavoro e sicurezza, infatti, sono stati i fari che ci hanno guidati nel lavoro in commissione, spingendoci a lottare affinché non passasse la linea della liberalizzazione selvaggia. I servizi tecnico-nautici hanno una funzione pubblica importante: abbiamo portato a livello europeo il modello italiano, ma ora serve avere un sistema Paese che funzioni, soprattutto per interfacciarsi con i competitor a livello globale».
«A Ravenna – sottolinea De Monte – gli ormeggiatori garantiscono un servizio efficiente e di altissima qualità, all’interno di un porto strategico per l’Ue, ben inserito sulle grandi vie di collegamento europee. In questi cinque anni mi sono battuta in Europa a difesa del lavoro e della portualità, e continuerò a farlo, con l’impegno e la determinazione di sempre». La visita si è chiusa con un simpatico omaggio: gli Ormeggiatori hanno regalato a De Monte il loro gagliardetto, realizzato con la ceramica di Faenza.