E’ una più che buona notizia che arriva giusto in occasione della conclusione del Salone Nautico di Genova che ha finalmente manifestato segnali di ripresa. Il nuovo atteggiamento del Governo è stato immediatamente percepito dall’utenza e questo deve incoraggiare tutti, politica, istituzioni e autorità pubbliche, a proseguire con la massima determinazione nella direzione intrapresa”. Così il presidente di Ucina confindustria nautica, Massimo Perotti, commenta l’approvazione in commissione al Senato della delega per la riforma del codice della nautica.
Una volta approvata, con i decreti legislativi si semplificherà il regime amministrativo delle unità da diporto, comprese quelle adibite ad attività commerciale, e le attività di controllo in materia di sicurezza – che oggi vedono ancora troppe sovrapposizioni fra corpi di polizia – nonché un aggiornamento della normativa di sicurezza, “tutte cose di cui abbiamo bisogno per far ripartire il mercato”, spiega Perotti.
Le norme approvate prevedono inoltre la regolamentazione dell’attività di locazione dei natanti, la destinazione d’uso per la nautica minore delle strutture demaniali che presentino caratteristiche particolarmente idonee per essere utilizzate quale ricovero a secco di piccole imbarcazioni e la revisione delle procedure di Port State Control – oggi penalizzanti per l’incoming estero – la semplificazione della targa prova.
Vengono infine inseriti la cultura del mare e l’insegnamento dell’educazione marinara nei piani formativi scolastici. Ma forse di più immediato interesse per tutti i diportisti è la soluzione del problema dei requisiti psicofisici per il conseguimento e il rinnovo delle patenti nautiche “un tema sul quale Ucina ha particolarmente insistito”, conclude Perotti.