Dopo dieci anni di grande incremento, il settore della nautica a Lucca ha subito una pesante battuta d’arresto. Il presidente della Camera di Commercio Claudio Guerrieri affronta il problema con grande lucidità e fermezza: i numeri indicano che Lucca, almeno in Toscana, rappresenta più dell’85% dell’export del settore.
“Siamo consapevoli che il settore nautico, così come il mondo produttivo italiano, non vive un buon momento – spiega Guerrieri – ma sappiamo anche che puntando sulle nostre eccellenze, saremo in grado di superare la crisi”. La produzione nel terzo trimestre del 2011 ha subito un calo del 4,7%, il fatturato del 3,3%. L’andamento del mercato è altalenante ma pur sempre in diminuzione.
“Bisogna anche specificare però – aggiunge il presidente Guerrieri – che venivamo da un decennio di crescita impetuosa che, ad un tratto, si è scontrato con una crisi mondiale evidentissima”. L’obiettivo dell’ente camerale è certamente quello di guidare e assistere le aziende in questo momento particolarmente negativo, tuttavia, come lo stesso Guerrieri ha sottolineato, i mercati locali incidono poco: i segnali di ripresa infatti, si attendono dai mercati internazionali.
Nel prossimo numero de Il Nautilus, l’intervista integrale al presidente Guerrieri.
Francesca Cuomo