Dal consiglio dei ministri di questo pomeriggio arrivano le prime novità sulla manovra finanziaria voluta dal premier Mario Monti. Dal 1 maggio 2012 «le navi ed imbarcazioni da diporto nazionali ed estere, che stazionino in porti marittimi nazionali, navighino o siano ancorate in acque pubbliche anche se in concessione a privati, sono soggette al pagamento della tassa per ogni giorno o frazione di esso», si legge nella manovra.
Ben 7 euro giornalieri per le imbarcazioni da diporto di lunghezza da 10,01 metri a 12 metri; 12 euro per quelle di lunghezza da 12,01 metri a 14 metri; 40 euro per le imbarcazioni da 14,01 a 17 metri; 75 euro per quelle da 17,01 a 24 metri; infine 150 euro al giorno per le navi da diporto di lunghezza da 24,01 metri. Questo il provvedimento contenuto all’interno della bozza.
Salvatore Carruezzo
Foto: Simone Rella