Da Assonautica, attraverso le parole del presidente Gianfranco Pontel arrivano le prime idee per rispondere alla crisi che ha investito anche il settore della nuatica: porti a secco, scivoli e sconti negli scali turistici sono i fattori su cui fare leva, secondo Assonautica, per aiutare la piccola nautica.
“Gli scivoli sono attrezzature e impianti che garantiscono l’accesso al mare alle piccole imbarcazioni da diporto, nei porti a secco le barche di minori dimensioni possono essere stoccate a terra, in strutture dedicate – ha detto Pontel all’Adnkronos -. Soprattutto la media e piccola nautica stanno vivendo momenti molto difficili, del resto nella società italiana chi ha sofferto maggiormente è il ceto medio.
Per le imbarcazioni tra i 12 e i 20 metri è un pianto greco. Ci difendiamo un pò meglio con i natanti sotto i 10 metri. Ma adesso, come ci hanno insegnato a scuola, ex malo bonum, cerchiamo di mettere la piccola nautica al riparo da questa tempesta e di favorirne la diffusione attraverso la politica degli scivoli e dei porti a secco”.
Salvatore Carruezzo