Cinque comandanti di navi, ancorate al porto di Civitavecchia, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per gli effetti inquinanti provocati dall’eccessiva emissione dei fumi delle loro imbarcazioni. Una questione che, soprattutto negli ultimi giorni, è stata al centro delle proteste degli abitanti delle strade del centro che si affacciano sul porto.
All’argomento è stato dedicato ieri un incontro tra la Capitaneria di porto e le società armatoriale, invitate a sensibilizzare i rispettivi comandanti a ridurre al minimo le emissioni inquinanti e a raccogliere proposte tecniche utili alla rapida risoluzione del problema.
Inoltre, saranno ulteriormente intensificati i controlli coordinati dalla Procura della Repubblica locale. In proposito, la Guardia Costiera ha istituito uno speciale nucleo con il compito di svolgere un’attività di monitoraggio mirato 24 ore su 24, sanzionando gli eventuali trasgressori. Nell’ultimo trimestre, la Capitaneria ha effettuato circa settanta interventi anti-inquinamento, comminando pesanti sanzioni ai comandanti di tre navi da crociera.
Salvatore Carruezzo