Porti di Sardegna: Confesercenti vuole acquistare Saremar

La Confesercenti ha proposto una sottoscrizione per l’acquisto del 51% del pacchetto azionario della compagnia navale Saremar e la conseguente ricapitalizzazione della società. La proposta è arrivato dal presidente , che chiede alla classe imprenditoriale sarda uno «scatto d’orgoglio».

L’idea coinvolgerebbe singoli imprenditori, ma anche le Camere di commercio, le banche e tutte le istituzioni. Il presidente dell’associazione ha espresso il suo disappunto contro le «carenze nei trasporti» ritenute «causa della gravissima crisi che quest’anno ha colpito il turismo e l’indotto in tutta la Sardegna».

Sulis ha sottolineato anche che «non si tratta di una provocazione o di una boutade balneare, ma di una proposta seria che è la logica conseguenza di quanto è accaduto negli ultimi tempi, e in particolar modo nel corso della prima parte del 2011».

Soltanto in questo modo, ha detto, sarà possibile costituire una vera flotta sarda, attenta sia al trasporto dei passeggeri che a quello delle merci, tutto l’anno e a prezzi equi. “Apprezziamo – conclude – l’iniziativa della Regione, che ha noleggiato due navi per fronteggiare l’emergenza, ma ora bisogna guardare avanti e compiere passi importanti”.

Confesercenti chiederà al presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, di “adoperarsi perchè i fondi per la continuità territoriale siano destinati alla nuova Saremar anzichè alla Tirrenia”.

Salvatore Carruezzo