(Cav. Massimo Perotti; foto courtesy Sanlorenzo)
Sono 91,5 milioni di euro per realizzare un ambizioso programma industriale di investimenti
Roma. È questo l’oggetto dell’accordo sottoscritto da Sanlorenzo e la sua controllata Bluegame con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), Invitalia e Regione Toscana per una serie di interventi nei quattro principali stabilimenti del Gruppo che hanno sede in Toscana e Liguria.
L’accordo prevede interventi incentrati sulla massima sostenibilità e innovazione tecnologica, relativamente a combustibili e materiali green applicati allo sviluppo del prodotto, e sulla digitalizzazione di servizi e processi, al fine di un aumento della capacità produttiva e ha come risvolto occupazionale l’assunzione di oltre 200 lavoratori diretti entro il 2026.
“L’accordo aggiunge un ulteriore importante tassello nella nostra visione di sviluppo sostenibile della nautica di lusso e dell’ecosistema in cui operiamo e che continuiamo a valorizzare”, ha affermato il Cav. Massimo Perotti, presidente e CEO di Sanlorenzo, già presidente di Confindustria Nautica. “Siamo felici di poter contare sul sostegno e la collaborazione delle istituzioni, per supportare la Sanlorenzo nel suo ruolo di ambasciatore dell’eccellenza e competitività del Made in Italy nel mondo”.
I progetti di investimento riguarderanno anche la riconversione di aree industriali dismesse e una rivisitazione degli spazi degli stabilimenti secondo le best practice produttive più moderne.
Sicuramente, la Sanlorenzo ha iniziato l’importante salto tecnologico che sta rivoluzionando l’intera filiera del settore dello yachting in generale e nella nautica di lusso. La domanda di sostenibilità, di prodotti continuano ad avere sempre più una maggiore attenzione all’ambiente, per cui le aziende stanno investendo in termini di denaro, energia, di risorse umane dedicate.
La Sanlorenzo ha messo in atto un nuovo paradigma della costruzione delle barche, sia per la Coppa America e sia per la nautica di lusso.
Grazie alla Fondazione Sanlorenzo, poi, l’azienda ha inteso promuovere l’arte e la cultura, con attività in diverse direzioni dell’orizzonte yachting, sostenendo che non si parla più di ‘cantiere’, ma di una ‘maison’.L’obiettivo della maison è raggiungere posizioni sempre più in alto del proprio brand nella costruzione di barche che hanno il miglior design, la miglior qualità, il miglior confort, e che conservano il valore di ‘rivendita’.
