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Mola di Bari. Il Centro di Alta Formazione Marittima, s.r.l. di Mola di Bari, impegnato in corsi di formazione marittima per i marittimi naviganti e non, che da anni riesce a gestire e a certificare la preparazione e le nuove competenze nel settore dei trasporti marittimi e della logistica, da circa un anno è impegnato anche nel settore della Nautica da Diporto.
La Nautica da Diporto, sicuramente non attiene ad una navigazione secondaria, ma dopo l’approvazione del Parlamento italiano del nuovo Codice della Nautica da Diporto è divenuta un settore di tutto rispetto che impegna i diportisti ad una maggiore preparazione e nuove competenze nella gestione di un’imbarcazione: sia una piccola barca, o uno yacht di proprietà o unità a noleggio.

La Thesi, grazie alla professionalità del Direttore dei Corsi, Comandante Simone Quaranta, dopo un’approfondita ricerca sui vari incidenti che il settore della Nautica ha dovuto subire e per la maggior parte di essi per mera impreparazione nautica dei conduttori di imbarcazioni, ha realizzato un percorso di informazione on-line – certificato – tramite presentazione video interattivi e relativi esercizi di valutazione parziale e definitivo riassunti nei seguenti argomenti: – Le Norme; – Responsabilità; – La Navigazione; – Le comunicazioni; – La Sicurezza. Una didattica moderna e interattiva che tramite l’analisi dei ‘casi-studio’ il Comandante Quaranta ed il suo team di professionisti riuscirà sicuramente a formare non solo gli appassionati della Nautica, ma anche ufficiali per la conduzione del mezzo navale e degli apparati di macchine del settore della Nautica da Diporto.

Di seguito il comunicato di Thesi s.r.l.

9 Aprile 2023

Sono tre le vittime che si trovavano a bordo del motoscafo che si e’ ribaltato nel lago di Iseo. All’origine dell’incidente, avvenuto al largo di Clusane (Brescia) e costato la vita a tre uomini di 56, 29 e 46 anni, ci sarebbe stata una brusca virata, dovuta forse ad un guasto meccanico.

L’incidente avvenuto nel fine settimana sul Lago d’Iseo, in cui una turista tedesca di 20 anni è dispersa dopo essere caduta in acqua a seguito di una manovra azzardata in barca,

3 Agosto 2023

nello specchio di mare di Furore due imbarcazioni, il veliero turistico Tortuga con 80 persone a bordo ed un natante di sette metri, sono entrati in collisione. Sull’imbarcazione da diporto presa a noleggio, viaggiavano una donna inglese di 44 anni con il marito ed i due figli.

La donna è finita tra le eliche riportando delle profonde ferite su tutto il corpo ed alla testa. Il marito avrebbe riportato invece una lieve ferita alla spalla mentre i bambini sono rimasti illesi

05 Settembre 2023

Incidente in mare in Sardegna, genovese di 71 anni ferito da elica durante una battuta di pesca L’incidente è avvenuto a Calasetta. L’uomo è stato portato in elicottero all’ospedale Brotzu di Cagliari. Ha riportato lesioni a entrambi i piedi. Le condizioni sono gravi anche se per fortuna non è in pericolo di vita

Questi sono solo alcuni di una serie di gravi fatti verificati l’estate scorsa in Italia e in cui vi è, l’ombra dell’imprudenza e scarsa conoscenza delle più basilari regole della cultura marinaresca”.

“Incidenti come l’ultimo sul lago d’Iseo, ma anche gli altri in Costiera Sorrentina e in Sardegna, evidenziano

-abuso di alcol,
-la scarsa conoscenza delle unità da diporto,
-il mancato rispetto degli altri e

le barche a locazione sono quelle più soggette a tali incidenti con guidatori che troppo spesso non conoscono le regole della navigazione.

Importante è la conoscenza e consegna dei vademecum previsti dalla legge in caso di locazione delle imbarcazioni al di sotto dei 30 cavalli, per le quali non vi è l’obbligo del titolo abilitativo al comando.

Tuttavia, la normativa prevede che i cosiddetti ‘diportisti della domenica’ siano eruditi sulle basilari regole di navigazione tramite un vademecum in dotazione delle unità in locazione. La norma è spesso disattesa, quindi si sale a bordo senza alcuna informazione adeguata, sorvolando su tante alte fondamentali norme di sicurezza in mare, denotando una scarsa cultura marinaresca e il non rispetto degli altri, con risultati spesso disastrosi

Il DECRETO 1 settembre 2021

Indica quali sono i requisiti, formalità ed obblighi da ottemperare per l’utilizzazione

-dei natanti da diporto e
-delle moto d’acqua
ai fini di:

locazione o di noleggio per finalita’ ricreative o per usi turistici di carattere locale, nonche’ di appoggio alle immersioni subacquee a scopo sportivo o ricreativo nelle acque marittime e interne. (22A00121) (GU Serie Generale n.11 del 15-01-2022)

L’articolo 4 del decreto indica i rapporti tra locatore e locatario, le reciproche responsabilità competenze; i successivi articoli indicano le modalità di

-Noleggio di natanti
-Locazione di piccoli natanti per usi turistici di carattere locale
-Norme di comportamento dei conduttori
-Utilizzazione delle unita’ in locazione

L’allegato 2 al decreto, si riferisce a Istruzioni per la locazione di natanti ai sensi dell’art. 4, comma 4, da consegnare obbligatoriamente all’utilizzatore in tutti i casi in cui non e’ richiesta la patente nautica.

Al fine di assistere i
locatori ad assolvere agli obblighi previsti
locatari ad assumere le adeguate informazioni previste dal decreto

THESI srl
Ha realizzato un percorso di informazione on-line tramite presentazione video interattivi e relativi esercizi di valutazione parziale e definitivo riassunti nei seguenti argomenti:

-Le Norme
-Le Responsabilità
-La Navigazione
-Le comunicazioni
-La Sicurezza

Al termine del corso la persona registrata potrà scaricare e stampare il suo certificato di frequenza, da esibire al Locatore ed eventualmente ai funzionari dell’Amministrazione pubblica a seguito i controlli in mare. Inoltre, sempre on-line, THESI srl eroga formazione per la preparazione ai corsi VHF/SRC per successivo esame ministeriale on-line!

Per informazioni contattare Thesi srl al seguente indirizzo mail info@thesiconsulting.com o chiamare 080/4746515

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