Si è svolta mercoledì presso il Porto Turistico di Roma una partecipata assemblea dei soci di ASSONAT-Confcommercio, coordinata dal presidente Luciano Serra, alla presenza del Presidente di Assonautica Italiana Giovanni Acampora e del Coordinatore della Struttura di Missione delle Politiche del Mare Luca Salamone.
Erano presenti più del 70% dei posti barca nazionali e numerose aziende di servizi aggregati. Al centro del dibattito il Piano del Mare, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 ottobre u.s.
“All'interno del Piano del Mare – ha commentato Giovanni Acampora – che ha visto protagonisti tutti i portatori di interesse che ruotano attorno alla “Risorsa Mare”, sia pubblici che privati, i temi dell'industria nautica e della portualità turistica, grazie anche al contributo delle associazioni di settore, hanno trovato un importante spazio. In particolare con ASSONAT abbiamo portato avanti istanze che mirano a dare al settore dei porti turistici un ruolo centrale nelle politiche di sviluppo del nostro Paese. Questo è solo un punto di partenza, ma di straordinaria rilevanza. Continueremo a lavorare insieme, a partire dai temi della fiscalità, come l'abolizione dell'IMU ai porti turistici e della sburocratizzazione e semplificazione delle procedure, centrali nelle azioni del sistema camerale italiano”.
“Siamo particolarmente fieri, inoltre” – ha aggiunto Luciano Serra – “delle recenti conquiste associative, fondamentali per salvaguardare la competitività delle nostre imprese. Tra queste, prima su tutte, l'accoglimento del Consiglio di Stato delle nostre istanze in merito all'abnorme aumento del 25% dei canoni demaniali per il 2023, unica associazione ad aver ottenuto tale risultato”.
