“Per me è un grande piacere essere nuovamente qui come Presidente di Assonautica Italiana. Esprimo il mio sincero apprezzamento al presidente Gallozzi per questo salone che è in continua crescita, confermandosi una vetrina importante per la Campania e per la nautica italiana in un Marina che una vera eccellenza nazionale. “
Così il presidente Giovanni Acampora stamane all’inaugurazione del 7° Salerno Boat Show in programma alla Marina D’Arechi dal 1 al 5 novembre.
” In questo contesto non si può che apprezzare ulteriormente la recente pubblicazione del Piano del Mare, ricordata poco fa dal ministro Musumeci, che ha visto protagonisti tutti i portatori di interesse che ruotano attorno alla “Risorsa Mare”, sia pubblici che privati. Qui i temi dell’industria nautica e della portualità turistica , grazie anche al contributo delle associazioni di settore, hanno trovato il loro spazio. Rinnovo il mio ringraziamento al Ministro Musumeci per questo importante risultato che segna l’avvio di un importante cambiamento per lo sviluppo dell’Economia del Mare, che ricordiamo, muove 142,7 miliardi di valore aggiunto. Per la prima volta l’italia ha un suo piano del mare, che è l’inizio di un percorso, abbiamo come esperti recepito le istanze di tutte le associazioni e mi fa piacere vedere qui il presidente Cecchi di Confindustria nautica con cui abbiamo condiviso il percorso e che ha visto le sue istanze sull’industria nautica inserite nel Piano del mare. “
Acampora ha quindi sottolineato l’importanza del lavoro di squadra:
“Grazie al lavoro congiunto con Confindustria nautica e con Assonat abbiamo ottenuto importanti risultati come l’attivazione della Conferenza di servizi semplificata. Senza dimenticare la battaglia sulle concessioni demaniali. Stiamo continuando a lavorare insieme su un tema centrale dell’Imu per i porti turistici. Una pesante difformità fiscale sul territorio nazionale che rischia di penalizzare le imprese più virtuose, di cui Marina d’Arechi è un vivido esempio. Abbiamo proposto l’esenzione dall’IMU per i porti turistici, così come avviene per i porti commerciali, considerato che anche essi svolgono una funzione pubblica – normata dalle evidenze di procedura pubblica di assegnazione e dagli atti concessori – volta a garantire l’ordinato flusso dei traffici nautici, di sicurezza dell’attività da diporto e di protezione della costa.Come sistema delle camere di commercio a quel tavolo, come negli altri tavoli, abbiamo portato al centro, partendo dal nostro know consolidato, la necessità di snellire la burocrazia, semplificando i rapporti tra imprese, territori e PA, riducendo il numero di passaggi e i tempi per compierli, attraverso la messa a sistema degli interlocutori istituzionali. E continueremo a farlo, insieme a voi.”
In conclusione Acampora ha ricordato l’appuntamento di sabato 4 novembre alle 11 dove saranno presentati i dati dell’Economia del Mare campana, leader in Italia e nel Mediterraneo.