Trieste– Si è svolta oggi presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano la cerimonia di consegna del terzo Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA), “Raimondo Montecuccoli”.
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il Comandante delle Scuole della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Antonio Natale, il Vice Direttore degli Armamenti Navali, Emanuele Coletti e il Direttore dell’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in Materia di Armamenti (OCCAR), Joachim Sucker, accolti dal Direttore Generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri, Dario Deste.
Questa unità rientra nel piano di rinnovamento delle linee operative delle unità navali della Marina Militare deciso dal Governo e dal Parlamento e avviato nel maggio 2015 sotto l’egida di OCCAR (Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti).
Caratteristiche tecniche dell’unità: PPA – Pattugliatori Polivalenti d’Altura
Il pattugliatore polivalente d’altura rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea. Sono infatti previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino ad una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata a poppa.
-133 metri di lunghezza
-Velocità oltre 31 nodi in funzione della configurazione e dell’assetto operativo
-171 persone di equipaggio
-Dotata di impianto combinato diesel e turbina a gas (CODAG) e di un sistema di propulsione elettrica
-Capacità di fornire a terra acqua potabile e corrente elettrica
I Pattugliatori Polivalenti d’Altura saranno costruiti presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano, con consegne previste fino al 2026.