CAOZ 14 refit by Nauta Design: “Moderno e caldo, arioso e accogliente”

-Nuovo layout open space
-Migliore ergonomia
-Nuovo lighting design

Il 14 (in precedenza Selene e Parsifal IV) è un affascinante yacht a vela di 56 metri varato nel 2007. Dopo la vittoria nella categoria “Best Refit” per il “Vitters yacht G2” ai “World Superyacht Awards 2019”, è stato incaricato dall’armatore di rinnovare il vecchio design degli interni.

Il brief dell’armatore mirava ad aprire longitudinalmente gli spazi, così da assicurare agli ospiti un campo visivo più profondo e, al contempo, trasversalmente per avere un salone a tutto baglio con viste spettacolari sul paesaggio circostante da entrambi i lati. In particolare, trattandosi di uno yacht destinato a un utilizzo familiare, doveva regalare sensazioni di “armonia, tranquillità e leggerezza.

“Volevamo rinnovare lo yacht partendo da interni che fossero moderni e caldi, ariosi e accoglienti”, spiega l’armatore. “Si è subito creato uno stretto feeling con Massimo Gino e Mario Pedol di Nauta Design. Il loro team ha capito molto bene cosa volevamo e ha interpretato il nostro brief iniziale in modo eccellente”.

Nauta si è concentrata sulla trasformazione dei toni scuri vecchio stile e degli spazi separati e chiusi in un ambiente open space contemporaneo; inoltre, per migliorare la qualità della vita a bordo ha introdotto quelle linee pulite ed equilibrate proprie dello stile Nauta.

Per esempio, il corridoio di servizio per l’equipaggio lungo il lato sinistro del salone principale, combinato con le tonalità scure dei colori, limitava notevolmente la sensazione di spazio e di ariosità, dando una sensazione di chiusura e di distanza dall’esterno. Una sensazione che si ritrovava anche sulla scala chiusa da paratie.

“Il nostro obiettivo era ‘aprire’ gli spazi e far entrare la bellezza dell’ambiente naturale nello yacht”, afferma Mario Pedol, co-fondatore dello studio milanese Nauta Design. “Abbiamo quindi lavorato per eliminare le strutture e gli impedimenti che bloccavano la visuale e complicavano i movimenti interni”.

ALLARGANDO LE PROSPETTIVE

Nauta ha prima ridefinito il layout dello yacht per aprire la visuale da sinistra a dritta e da prua a poppa. Innanzitutto, è stato eliminato il corridoio dell’equipaggio sulla sinistra, così da ottenere un salone principale a tutto baglio con vista sull’esterno su entrambi i lati. Anche la scala è stata ridisegnata per integrarsi meglio con l’ambiente circostante e assicurare una continuità visuale d’insieme, con gradini sospesi inseriti su un supporto centrale, il tutto racchiuso da una struttura trasparente.

La sezione prodiera del salone è stata ridisegnata e ospita un’area relax polivalente, con una comoda TV lounge e un tavolino allungabile da caffè/pranzo. Un’area meno formale e più accogliente, che può essere utilizzata anche come area giochi per i bambini.

Per “aprire” ulteriormente gli interni, nella paratia tra la zona della TV lounge e la timoneria è stato inserito un pannello di cristallo. Questa finestratura può essere opacizzata per la privacy, ma quando è trasparente offre una vista ininterrotta fino a prua per creare la sensazione di uno spazio continuo, privo di interruzioni.

Allo stesso modo, le pesanti porte a battente tra il pozzetto e il salone principale sono state sostituite con porte scorrevoli automatiche in vetro, così da portare la luce all’interno e collegarlo con l’esterno.

UNA NUOVA PALETTE DI COLORI

Una palette di colori inedita, dai toni chiari del legno di quercia, alla luminosa lacca bianca dei pavimenti, caratterizza tutti questi cambiamenti. Lo studio ha lavorato a stretto contatto con la moglie dell’armatore nella scelta del mobilio e dei tessuti, come i tappeti Kashtall, le sedute per esterni Dedon, la poltrona Eames, il pouf Vitra nel salone principale e molti altri elementi d’arredo.

“Anche lo studio dell’ergonomia, dei percorsi di servizio e della loro funzionalità ha rivestito un ruolo importante del lavoro di Nauta. L’obiettivo era il massimo comfort a bordo, per soddisfare le richieste dell’armatore che voleva molti spazi per libri, oggetti artistici e altre collezioni”, afferma Pedol. “Questa parte del lavoro ha previsto la creazione di nicchie, scaffali e altri spazi di stivaggio, sia aperti che chiusi”.

Nauta è stata anche attenta a fare in modo che alcuni elementi potessero essere trasformabili o convertibili. Il tavolo da pranzo, per esempio, dispone di un sofisticato sistema di regolazione dell’altezza e di ampliamenti per usi e situazioni differenti.

Particolare attenzione è stata dedicata all’illuminazione: Nauta ha collaborato con Cantalupi per creare un sistema che offrisse diversi scenari luminosi attraverso faretti a soffitto, rope lights nelle scaffalature e lungo i kicker. Questi elementi sono completati da lampade delle migliori case di design: Fontana Arte, Oluce e Artemide. È stato installato anche un sistema domotico per il controllo di tutto, dall’illuminazione all’apertura e chiusura delle veneziane .

PIÙ LUMINOSO E FUNZIONALE

Rispettando la richiesta dell’armatore, anche le aree di servizio e dell’equipaggio, come la pantry e la timoneria, sono state rinnovate per essere in linea con le zone ospiti. La pantry è stata resa più luminosa e funzionale, mentre nella timoneria è stata aggiunta una zona living con divano in modo che anche gli ospiti possano vivere l’esperienza della navigazione. L’acero scuro è stato sostituito in queste aree con la stessa impiallacciatura di tonalità chiara utilizzata nel salone.
Anche il dayhead sul ponte principale è stato rinnovato e aggiornato con nuovi materiali per un uso più pratico.
Nel pozzetto di poppa i precedenti mobili sono stati sostituiti con divani e tavolini in teak progettati su misura. Sempre all’aperto, un nuovo soffitto in teak, che protegge sia per il living che la zona pranzo all’esterno, ha reso l’atmosfera più intima e accogliente.

I lavori di refitting sono stati eseguiti da MMC Allestimenti a Genova in soli sei mesi, nonostante le restrizioni da Covid-19 abbiano comportato una riorganizzazione del lavoro e dell’organizzazione.

“Gli armatori sono molto soddisfatti del risultato finale. Da parte nostra, siamo grati di aver avuto l’opportunità di contribuire con la nostra esperienza al refit del ponte principale del CAOZ 14 e grati ai proprietari per la loro importantissima partecipazione al lavoro di progettazione, con le loro scelte e i numerosi suggerimenti,” conclude Pedol. “Auguriamo quindi all’armatore e alla sua famiglia ‘buon vento’ per le loro crociere a bordo del nuovo CAOZ 14”.

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CAOZ 14 refit by Nauta Design: “Modern and warm, airy and welcoming.”

-New open-space layout
-Improved ergonomics
-Revisited lighting design

Caoz 14 (previously named Selene and Parsifal IV) is a graceful 56m Perini Navi sailing yacht launched in 2007. Following on from their win in the Best Refit category for the Vitters yacht G2 at the 2019 World Superyacht Awards, Nauta Design was tasked by the owner to refresh her aging interior design.

The owner’s brief aimed at opening up spaces longitudinally, so that guests could have a deep field of view, and transversally to have a full-beam salon with spectacular views of the surrounding seascape from both sides. Most of all, as a yacht destined for family use it had to have the feeling of “harmony, peace and light.”
“We wanted to update the yacht starting with interiors that would be modern and warm, airy and welcoming,” says the owner. “We had an immediate feeling and connection with Nauta Design, Massimo Gino and Mario Pedol. Their team understood what we wanted to do very well, and they interpreted our initial brief in an exceptional way.”
Nauta focused attention on transforming the old-fashioned dark tones and series of separated or enclosed spaces into an open and connected contemporary environment, as well as introducing its signature clean and balanced lines to enhance the onboard lifestyle according to the owner’s brief.

For example, a crew corridor along the port side of the main salon had a negative impact on the sense of airiness which, combined with the dark colour palette, made the space feel a bit oppressive. The stairwell was also enclosed by bulkheads and led to a sense of confinement.

“Our objective was to open up spaces and let the beauty of the yacht’s natural surroundings in,” says Mario Pedol, co-founder of Nauta Design in Milan. “To this end, we worked to eliminate structures and impediments that blocked the views and complicated movement through the yacht.”

OPENING UP THE VISUALS

Nauta started by redefining the yacht’s layout to open up the visuals from port to starboard and fore to aft. First of all, the crew corridor was eliminated so that the main salon became full beam with views on both sides. The stairway was also redesigned to be less intrusive with floating treads inserted in a central spine, all encased by a transparent structure.

The forward section of the saloon was redesigned and hosts now a multipurpose relax area, with a comfortable TV lounge and an extendable coffee/lunch table: a less formal, yet cozy area, which can be used also as playroom for kids.

To open up the interior still further, a Smart Glass panel was inserted into the bulkhead between the TV lounge area and the wheelhouse. This window can be made opaque for privacy, but when in transparent mode it provides sightlines all the way to the bow to create the sensation of a continuous, uninterrupted space.

Along the same line of thinking, the heavy swinging doors between the aft cockpit and the main saloon were replaced with automatic sliding glass doors to bring light inside and connect the interior with the exterior.

ALL-NEW COLOUR PALETTE

Embracing all these improvements is an all-new colour palette comprising light-toned oak wood, white lacquer and brighter flooring. The studio worked closely with the owner’s wife to choose loose furnishings and fabrics, such as the carpets by Kashtall, Dedon outdoor seating, Eames lounge chair and pouf by Vitra in the main saloon, and other items.

Another important part of Nauta’s work was to evaluate ergonomics, work paths and functionality to make on board life as comfortable as possible and to satisfy the owner’s brief for lots of spaces for books, art and other collections,” says Pedol. “This part of the job involved creating niches, shelves and other storage spaces, both open and closed.

Nauta was also careful to make sure that certain elements could be transformable or convertible. The dining table, for example, has a sophisticated system for adjusting the height and expanding it for different uses and situations.

Careful attention was paid to lighting and Nauta teamed up with Cantalupi to create a system that offers different lighting scenarios through ceiling spotlights, rope lights in the shelving and along the kickers. These elements are complimented by lighting fixtures from top design houses Fontana Arte, Oluce and Artemide. A new domotic system was installed for controlling everything from lighting to opening and closing the window blinds.

BRIGHTER AND MORE FUNCTIONAL

Even service and crew areas such as the pantry and the wheelhouse were upgraded to be in keeping with the guest areas as per the owner’s request. The pantry was made brighter and more functional while a seating area with a couch was added in the wheelhouse so that both guests and crew can enjoy the experience of navigation. Dark burr maple was replaced in these areas with the same light toned veneer used in the salon. Even the day head on the main deck was updated and upgraded with new materials for a more practical use.
In the aft cockpit the previous commercial loose furnishings were replaced with custom designed sofas and coffee tables built in high quality teak. In addition, a new teak ceiling for both the seating and dining outdoor area made the atmosphere much cosier and welcoming.

The refit works were expertly carried out by MMC Allestimenti in Genoa in just six months, despite the Covid-19 restrictions in place at the time of the refit that meant the company had to reorganise its workflow and organisation.

“The owners are very happy with the final result and we are grateful to have had the opportunity to contribute our experience to the successful CAOZ 14 main deck refit, and for their very important participation to the design work itself, with their suggestions and choices ,” concludes Pedol. “We wish the family ‘buon vento’ in their voyages aboard the new-look CAOZ 14.”