I migliori velisti dell’attuale classifica per la disciplina del “Match race” saranno protagonisti al Salone Nautico 2021. Tra il tre e il sei giugno prossimi, in sinergia con la Compagnia della Vela,
sarà organizzata la “Coppa Salone Nautico di Venezia“, un format che prevede la possibilità di regatare nel tratto di laguna vicino all’isola di San Servolo, e poco distante dall’isola di San Giorgio Maggiore, sede sportiva del circolo. Lo scopo è di garantire la massima partecipazione di pubblico.
La formula scelta è quella del “Match race”, cioè il tipo di regata con cui si disputa la Coppa America, il più antico trofeo sportivo della storia.
Sono undici i timonieri partecipanti, quattro dei quali particolarmente titolati ed esperti: Il campione in carica Michele Ivaldi, il più volte campione
nazionale Jacopo Pasini e gli esperti Tommaso Chieffi e Vasco Vascotto. Completano la lista dei timonieri Fabio Larcher, Andrea Micalli, Rocco Attili, Stefano Bragadin, Marco Scalabrin, Giovanni Saccoman e Riccardo Sepe. A designare la partecipazione è stata la Federazione Italiana Vela.
«Venezia con questo Salone Nautico e i suoi eventi si afferma come capitale del mare, della ripartenza della Nazione e protagonista anche dello sport come testimoniano questi eventi», ha affermato il primo cittadino veneziano Luigi Brugnaro. Gli equipaggi si misureranno a bordo della flotta sociale di SB20 messa a disposizione dalla Compagnia della Vela. Si tratta di imbarcazioni monotipo su cui il circolo veneziano ha scelto di
investire per fornire un’opportunità a soci e non, di confrontarsi ad armi pari in una classe monotipo.
Il presidente della Compagnia della Vela PierVettor Grimani afferma: «Per noi è motivo di orgoglio essere parte di questa avventura, il Salone vuole portare la nautica al centro di Venezia e il nostro circolo non può che essere felice di mettere a disposizione competenze e imbarcazioni per
arricchire la nutrita proposta della manifestazione. Non a caso, metteremo a disposizione la nostra flotta di SB20, oltre alle conoscenze che possiamo divulgare a chi vorrà conoscere meglio questo splendido sport che consente di stare all’aria aperta, rispettando le distanze sociali anche in tempi
di pandemia”.
Il 4 giugno alle ore 10 è previsto il primo segnale di avviso, così come sarà il sabato e la domenica, giornata in cui ci saranno anche le premiazioni previste alle ore 17 all’Arsenale. La Compagnia della Vela è presente al Salone Nautico con uno stand, dove gli interessati potranno seguire l’andamento delle regate, incontrare gli equipaggi e informarsi sulle attività svolte dal Circolo, in particolare sui corsi offerti ad adulti e meno grandi che desiderino imparare le basi dell’andar per mare.
«Da sempre il nostro club si impegna a offrire alla città attività sportive e culturali per conoscere al meglio cosa significhi andar per mare. La vela consente di rispettare l’ambiente e soprattutto il mare, dato che non inquina. Per questo, durante la stagione estiva proponiamo alcune regate il cui apice è fatto dalla Veleziana, l’evento autunnale di punta. Mentre durante l’inverno offriamo incontri culturali aperti alla città per approfondire da vicino temi inerenti al mare in tutte le sue
sfaccettature», dice PierVettor Grimani.
La Compagnia della vela
Lo Yacht club veneziano è nato il 21 maggio 1911 e solo dopo otto anni assunse il nome di Compagnia della Vela, a seguito di un messaggio di Gabriele D’Annunzio diretto al vicepresidente dell’epoca. Le iniziali fanno da sfondo al motto ideato dal poeta italiano “Custodi, Domine,
Vigilantes”. Oggi il circolo conta su oltre 500 soci italiani e stranieri e ha due sedi, quella storica, ai Giardinetti reali di San Marco e quella nautica che vanta 1400 metri quadrati e una capienza di 350 ospiti. A questo si aggiunge la guest house (nove stanze con bagno), la darsena con 110 ormeggi
fissi e posti in transito oltre al bar interno.
Per quello che riguarda l’aspetto sportivo, la scuola vela è costituita da 250 allievi con imbarcazioni e istruttori federali dedicati, il team optimist e il team laser constano di 35 agonisti e un allenatore dedicato, inoltre, la flotta sociale è composta da 8 imbarcazioni Sb20 da regata.
Nel 2019 la Compagnia della Vela è stata insignita dalla Fiv (Federazione Italiana Vela) del titolo di migliore scuola nautica italiana.
Indissolubile è il legame con il Moro di Venezia, varato l’11 marzo 1990, che si aggiudicò la Louis Vuitton Cup, diventando così il Challenger ufficiale dell’America’s Cup nel 1992. Il Moro veleggiava infatti sotto i colori della Compagnia della Vela. Con Paul Cayard il Moro sconfisse in finale della
Louis Vuitton Cup team New Zealand, acquisendo il diritto a contendere l’America’s Cup all’imbarcazione statunitense “America”. Lo scafo veneziano fu la prima barca non anglosassone ad ambire al titolo.
Tra le più famose regate organizzate dal circolo ci sono: La Veleziana, la Cooking Cup, la Summer Race Vela Cup, la Lui&Lei, il Trofeo Marco Rizzotti – International Optimist Class Team Race. Per quello che riguarda le manifestazioni sportive nazionali e internazionali, la Compagnia della Vela è stata circolo organizzatore de: l’Italia Cup Laser (2018), l’America’s Cup World Series (2012), la Dinghy World Cup (2012), l’Audi Melges 20 Sailing Series (2011), il Campionato Italiano X-35 (2009), iShares Cup Extreme 40 Sailing Series (2009) e il Campionato Italiano Classi Olimpiche
(2008).